Prima i cinghiali, ora i serpenti: è allarme a Roma

Con il caldo torrido i serpenti cercano riparo nelle abitazioni, scuole e fabbriche della Capitale. Cittadini in pericolo. Ultimo serpente avvistato al deposito ATAC via Tuscolana

Redazione
1 Min di lettura

Prima i cinghiali, adesso i serpenti. A Roma sono ormai tantissime le segnalazioni di rettili avvistati nelle ultime settimane. La denuncia parte da Earth, associazione che tutela giuridicamente la natura e i diritti degli animali.

Con il caldo infatti, specie se torrido, i serpenti cercano riparo nelle abitazioni, scuole e fabbriche della Capitale, allarmando e mettendo continuamente a rischio gli abitanti.

“A Roma, un servizio di recupero animali selvatici, non c’è”, afferma la presidente di Earth, Valentina Coppola. “Noi , in realtà, tuteliamo gli animali dai maltrattamenti”.

Il numero di Earth viene fornito ai cittadini dalle forze dell’ordine per segnalare i serpenti.

 Serpenti al deposito ATAC in via Tuscolana

Avvistato un serpente, lo scorso 27 giugno, al deposito ATAC di via Tuscolana. Ma niente panico. Forse all’inizio sì, ma poi hanno chiarito: si trattava di un innocuo esemplare di biacco, il cui nome scientifico è Coluber Viridiflavus, subito catturato, poi liberato vicino al parco degli Acquedotti, in aperta campagna.

© Riproduzione riservata

Condividi questo Articolo