In Cappella Sistina Papa Francesco ha battezzato 21 bambini per celebrare la Solennità del Battesimo di Gesù, esattamente una settimana dopo l’Epifania, proprio per ricordare quando il figlio di Maria e Giuseppe ricevette il primo sacramento da Giovanni Battista.
In un suggestivo contesto, ovvero quello della Cappella Sistina, Papa Francesco ha voluto ricordare quanto sia importante far stare i bambini. In primis ciò deve essere fatto con la preghiera e per questo il sacramento del battesimo è importante: perché i genitori regalano il dono della fede ai propri figli.
Papa Francesco: “Bisogna far stare bene i bambini”
“È importante che i bambini si sentano bene – ha detto Papa Francesco durante l’omelia-. Se hanno fame, allattateli. Se hanno troppo caldo cambiateli. Ma che si sentano a loro agio, perché oggi comandano loro. E noi dobbiamo servirli, col sacramento, con le preghiere“, ha esortato così gli adulti.
Il Papa ha poi chiesto ai genitori dei 21 bambini se avessero altri figli, pregando che ogni famiglia si allarghi sempre di più perché “non c’è dono più bello della vita“. Proprio per questo, secondo il Pontefice, bisogna puntare a far stare bene i bambini, perché il loro benessere è contagioso e fa stare bene, di conseguenza, tutta la famiglia. Inoltre, colui che ha un’infanzia felice ha le basi per vivere una vita più serena: è questo ciò che si deve desiderare per il proprio figlio.
Il battesimo nella Cappella Sistina
La cerimonia è avvenuta in un luogo dotato di un’aurea speciale: la Cappella Sistina. Per questa cerimonia importante non è stato scelto il battistero di San Pietro, ma una location unica.
Immersi tra gli affreschi di Michelangelo, i bambini hanno ricevuto il loro primo sacramento. A prescindere dalla strada che prenderanno in futuro, questo ricordo, seppur ora sono piccolissimi, gli rimarrà per sempre: un privilegio che non tutti possono avere.
