Non ce l’ha fatta il bambino di appena 4 anni rimasto coinvolto in un incidente avvenuto lunedì scorso nel quartiere Boccadifalco a Palermo. Dopo quattro lunghi giorni di ricovero passato in agonia, in coma e intubato all’ospedale di Cristina, il piccolo è stato dichiarato deceduto in reparto a seguito delle profonde lesioni da un’estesa emorragia cerebrale che ha dunque aggravato il suo già complesso quadro clinico.
Palermo, la ricostruzione dell’incidente
Thomas Viviano, è il nome del bimbo rimasto vittima dall’incidente in via Giovanni Bruno, a poca distanza dalla sua abitazione. Stando alla ricostruzione dei fatti condotta dalle forze dell’ordine, Thomas si trovava su una minimoto, un mezzo, che, secondo gli accertamenti effettuati dalla Polizia Municipale di Palermo, era sprovvisto di rotelle laterali che aiutano a mantenere l’equilibrio e la stabilità del mezzo, quando è finito per schiantarsi violentemente contro un muretto.
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A soccorrere il piccolo era stato il padre, che lo aveva immediatamente trasportato all’ospedale Ingrassia, in condizioni apparse purtroppo fin da subito disperate. Infatti, vista e considerata la gravità delle sue condizioni sanitarie, i medici hanno deciso di intubare il piccolo e trasferirlo immediatamente alla struttura pediatrica di Palermo, dove Thomas è stato sottoposto a un delicatissimo intervento neurochirurgico.
Ciò che ha fatto preoccupare i medici che hanno preso in cura il piccolo, sono state le profonde lesioni interne e le gravi fratture facciali che la vittima ha riportato in seguito all’impatto. In questi quattro giorni di ricovero durante i quali è stato monitorato costantemente, Thomas ha visto le sue condizioni cliniche precipitare e i medici dell’ospedale Di Cristina hanno avviato la procedura per l’accertamento della morte cerebrale, un iter di osservazione delle funzioni dell’encefalo, che si è concluso ieri in serata. Purtroppo però l’esito ha portato a constatare la conferma del decesso di Thomas.
Sull’incidente gli agenti dell’Infortunistica della Polizia Municipale stanno proseguendo le indagini. La dinamica, infatti, era apparsa poco chiara fin da subito, in quanto considerando alcune ipotesi investigative, il piccolo Thomas potrebbe non essere stato da solo sulla minimoto al momento dell’impatto.
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