Nuovi corsi di formazione professionale targati Motore Sanità e Università telematica Pegaso

L’accordo, siglato a Gallio in occasione della decima edizione della Summer School 2023 di Motore Sanità, nasce con l’obiettivo di favorire l’integrazione tra il mondo accademico e la pratica operativa di tutti i giorni

Redazione
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È ufficiale l’accordo tra Motore Sanità e l’Università telematica Pegaso per la creazione di nuovi corsi di formazione professionale. L’intesa è stata siglata presso la sede istituzionale del Comune di Gallio, in provincia di Vicenza, in occasione del Summer school 2023 di Motore Sanità.

 “La convenzione che sottoscriviamo con Motore Sanità” – commenta David Vannozzi, Direttore Generale dell’Università telematica Pegaso – “è un accordo che prevede l’idealizzazione, la realizzazione e l’implementazione di corsi di formazione in comune.

David Vannozzi
David Vannozzi, direttore generale Università telematica Pegaso

Uno di questi, già attuativo, riguarda il corso di formazione per Direttori Generali e per Direttori di struttura complessa secondo la nuova normativa per cui, insieme con Motore Sanità, abbiamo chiesto alla Regione Campania l’accreditamento del master che diventerà abilitante per l’esercizio di questa funzione. Si tratta, come dicevo poc’anzi, della prima iniziativa di una serie che faremo insieme e che – conclude Vannozzi – speriamo, portino a un’integrazione tra il mondo accademico e la pratica operativa di tutti i giorni”.

C’è un gran bisogno di formazione nell’ambito della sanità”, sottolinea Enrico Rossi, Relazioni con le Regioni Motore Sanità. “Ce lo chiedono le disposizioni ministeriali, le intese tra Stato e Regioni e ce lo chiede anche la realtà che cambia di continuo: cambiano i contenuti delle professioni, cambiano le modalità di organizzazione della sanità stessa e anche i modi e gli strumenti per dirigere la stessa sanità. L’accordo tra Motore Sanità e Università telematica Pegaso risponde a questo bisogno e lo fa in modo particolare. Si tratta di una formazione che prevede, accanto alla formazione accademica, nasce dal vivo e dalle esperienze concrete che nei vari settori della sanità hanno fatto i professionisti e i dirigenti. La conoscenza delle esperienze può diventare motivo di apprendimento, riflessione e può costringere ad un confronto con la realtà effettiva – ha concluso Rossi – da cui può nascere questa cultura sanitaria in continua trasformazione”.

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