Sviluppi positivi in casa Netflix. La piattaforma che ti consente di vedere film e serie tv da casa, dallo smartphone o da qualsiasi dispositivo con la connessione ad internet. Le modifiche hanno portato a dei risultati positivi visti negli ultimi 3 mesi che danno filo da torcere alla concorrenza. L’aumento di vendite negli ultimi mesi è stato decisivo, una risposta importante ottenuta da quando la società aveva deciso di proibire l’account condiviso che era prima possibile. Come l’introduzione di abbonamenti con spazi pubblicitari. Il tutto ha portato l’azienda ad 8,5 milioni di abbonati nel periodo che va tra aprile-giugno. Arrivando addirittura a superare le aspettative previste e aumentando di ben 5,89 milioni il numero di iscritti rispetto allo stesso periodo di un anno fa.
I profitti sfiorano i 10 miliardi
Ad aumentare sono anche i profitti che, nonostante erano stati previsti 9,49 miliardi, l’ammontare ha raggiunto i 9,56 miliardi salendo del 17%. I benefici dell’azienda di conseguenza, si traducono poi in vantaggi anche per i fruitori della piattaforma in cui sono stati incrementati i programmi dal vivo prospettando ulteriori incrementi nel futuro. Afferma Netflix in un comunicato agli investitori riferendosi alle nuove proposte di programmi e sulle pubblicità. Gli ultimi sviluppi e i successi inaspettati, hanno ufficialmente consacrato Netflix nel contesto della tv in streaming, già piattaforma di successo molto apprezzata, facendo tremare le concorrenti Disney e Warner Bros Discovery impegnate a contrastare la riduzione dei profitti della tv bilanciandoli con le piattaforme social.
L’idea nasce da un dvd
A volte basta un’idea. I fondatori, Reed Hastings e Marc Randolph hanno avuto l’intuizione a seguito di un Dvd preso a noleggio tramite posta, da cui poi nacque l’idea di Netflix nel 1997. Il lancio della piattaforma avverrà nel 1998 consentendo di affittare e vendere Dvd. Le caratteristiche rendevano il sito uno strumento innovativo. La possibilità di non avere limiti di tempo previste per la restituzione o la penale oltrepassata la scadenza, non avendo nemmeno un termine massimo mensile. Nel 2000 viene creato un sistema personalizzato che prevedeva un insieme di film consigliati sulla base delle valutazioni degli utenti.
Tra i vantaggi c’era anche l’offerta pubblica iniziale Ipo, che consentiva di investire nelle loro azioni ad un prezzo di 1 dollaro. Nel 2003 avviene il boom, superando un milione di abbonati ottenendo il brevetto dall’ufficio marchi e brevetti degli Stati Uniti per il servizio di noleggio. La rapida evoluzione è una sinergia di offerte vincenti con una risposta positiva degli utenti come la funzionalità profili, un lancio del servizio di streaming per film e serie tv, partnership azzeccate tra cui quella con X-box e ovviamente la diffusione globale. Raggiungendo nel tempo 200 milioni di iscritti nel 2021.
