Neonato trovato morto su una nave da crociera, si indaga sulla madre per omicidio volontario

Il corpo senza vita di un neonato è stato trovato a bordo di una nave da crociera. La giovane madre, che lavorava come addetta alle pulizie e ai servizi di cucina, è attualmente accusata di aver causato la morte del bambino per omissione di cure adeguate

Redazione
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Una terribile tragedia ha scosso la tranquillità di una lussuosa crociera a bordo della Silver Whisper, nave battente bandiera delle Bahamas. La procura di Grosseto ha arrestato una donna di origine filippina, di 28 anni, con l’accusa di omicidio volontario del suo neonato.

La tragica scoperta è avvenuta nella giornata di ieri, quando il comandante della Silver Whisper è stato informato dal personale di bordo del ritrovamento di un bambino morto. Il capitano ha immediatamente dato istruzioni all’ufficiale di bordo di contattare le autorità di terra. Carabinieri e capitaneria di porto sono stati allertati e, prontamente, diverse motovedette si sono affiancate alla nave per un’ispezione approfondita.

Le indagini sulla morte del neonato sulla nave

I militari italiani, saliti a bordo, hanno collaborato con i responsabili della nave per svolgere un’ispezione dettagliata della cabina assegnata alla donna, nonché di altre aree della Silver Whisper. La donna è stata trovata in stato di choc nella sua cabina, dove giaceva il corpo senza vita del neonato sulla branda. Secondo le prime ricostruzioni, il parto sarebbe avvenuto in quella stessa cabina, ma il momento esatto della nascita è ancora da stabilire.

Le prime testimonianze suggeriscono che il bambino potrebbe essere nato anche due giorni prima del ritrovamento, ma per determinare con certezza l’orario e le cause della morte, la procura di Grosseto ha disposto un’autopsia. Gli esami medico-legali saranno cruciali per comprendere se il decesso del neonato sia stato causato dalla mancanza di cure adeguate o se vi siano altre circostanze da considerare. Dopo un breve periodo di osservazione e cure in ospedale, la donna è stata dimessa e trasferita al carcere di Sollicciano, a Firenze, nel pomeriggio della giornata di ieri.

La Silver Whisper, lunga 180 metri e costruita nei cantieri di Genova, è una nave da crociera di lusso capace di accogliere fino a 350 persone, di cui 280 membri dell’equipaggio. La compagnia di navigazione ha espresso il suo cordoglio e la sua collaborazione piena con le autorità italiane, impegnandosi a garantire che tutti i protocolli di sicurezza e assistenza sanitaria a bordo siano rigorosamente rispettati per prevenire simili tragedie in futuro.

Le indagini sono tuttora in corso, con gli inquirenti che stanno cercando di ricostruire con precisione la dinamica dei fatti. Al momento, le autorità stanno esaminando le condizioni di lavoro e di vita del personale di bordo, per capire se vi siano stati segnali premonitori o situazioni di disagio che abbiano potuto contribuire a questa tragedia.

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