A Napoli una donna di 30 anni, originaria della Guinea, è stata violentata in una baraccopoli, nei pressi del mercato ittico. A salvarla sono stati alcuni residenti della zona che, sentendo le urla, si sono spaventati ed hanno chiamato i soccorsi.
La donna sarebbe stata violentata in una baraccopoli improvvisata, tra la strada ed i cancelli, nella zona che delimita il porto industriale. Grazie alla prontezza della vittima, che ha attirato l’attenzione dei presenti e che poi ha fornito agli agenti delle forze dell’ordine i dettagli di quanto accaduto, l’uomo è stato arrestato in poco tempo.
La dinamica della violenza sessuale accaduta a Napoli
Scossi dalle urla molto forti della 30enne, i residenti del quartiere di Napoli sono usciti fuori di casa per capire cosa stesse accadendo. La guineana, mentre era in una delle baracche, dove probabilmente viveva, è stata circuita da un ghanese di 37 anni. Lei ha provato a fare resistenza, ma lui l’ha trascinata per la strada e lì si sarebbe consumata la violenza, nei presi della zona portuale.
La donna è stata portata in ospedale ed era in evidente stato di shock. Fortunatamente ha però saputo confermare l’identità dell’uomo che subito è stato rintracciato dalla polizia. Il sospetto era già conosciuto dalle forze dell’ordine. Il 37enne, proveniente del Ghana, è stato arrestato e ora dovrà rispondere alle accuse di violenza sessuale.
Violenza sessuale a Napoli, non è un caso isolato
Purtroppo l’episodio accaduto a Napoli è solo uno dei tanti di abusi sessuali che quotidianamente accadono. Nonostante tante donne non denuncino o lo facciano dopo anni, i dati sono davvero allarmanti.
Il 31.5% delle donne tra i 16 e i 70 anni, nel corso della sua vita, ha subito una violenza fisica o sessuale; di questi il 20% è stata soggetta di violenze fisiche ed il 21% di quelle sessuali. Questi sono dati allarmanti e queste notizie, come quella accaduta a Napoli, non dovrebbero lasciarci indifferenti.
