Napoli, agguato a Fuorigrotta: morto un 34enne. Al vaglio le telecamere, il sicario è uno solo

Un secondo uomo è rimasto ferito nell'aggressione e si trova ricoverato in gravi condizioni ma non in pericolo di vita. Secondo una prima ricostruzione, il killer sarebbe uno solo e sarebbe giunto a bordo di uno scooter

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Il quartiere di Fuorigrotta, a Napoli, si è svegliato con i colpi di arma da fuoco provenienti da piazzale Tecchio dove, nei pressi del bar Bellone, centro della movida partenopea, si è verificato quello che è stato definito dalle forze dell’ordine un vero e proprio agguato. Il bilancio è gravissimo: un 34enne ha perso la vita a causa dei traumi riportati e un 41enne si trova ricoverato in gravi condizioni, ma non in pericolo di vita.

Immediato l’intervento sul luogo dell’aggressione dei soccorritori del 118 e delle autorità competenti, a cui ora spetta il compito di ricostruire quanto accaduto all’alba di oggi. I Carabinieri stanno quindi effettuando tutti i rilievi del caso, per cercare di risalire alla dinamica e alla matrice di quello che al momento resta un giallo. Secondo una prima ricostruzione, sembrerebbe che a sparare sia stata una sola persona, a bordo di uno scooter. Le due vittime si trovavano all’interno di un’auto, parcheggiata in seconda fila.

Le diverse telecamere di sorveglianza della zona potrebbero rivelarsi fondamentali per risalire all’autore del gesto. Grazie ad esse, infatti, si cercherà di comprendere da dove sia giunto il killer. Sul posto è giunta anche la polizia scientifica per procedere con gli accertamenti del caso.

Napoli, chi sono le vittime dell’agguato

L’aggressione si è verificata intorno alle 6:30 del mattino di oggi. Sembrerebbe che le due vittime si trovassero all’altezza del bar quando una raffica di proiettili le ha colpite. Secondo quanto riferito da Napoli Today, sembrerebbe che i colpi di arma da fuoco abbiano svegliato i residenti delle palazzine che circondano il luogo dell’aggressione. Inoltre si ipotizza, almeno secondo quanto riferito dai testimoni, che i colpi esplosi siano stati quattro o cinque, ma le forze dell’ordine non hanno confermato la notizia.

All’arrivo dei soccorritori, le condizioni dei due uomini sono apparse immediatamente gravissime. Il 34enne è morto durante la corsa in ospedale a causa delle ferite troppo gravi riportate, mentre il 41enne è stato sottoposto a tutte le cure del caso, ma si troverebbe in gravi condizioni.

Entrambi sono già noti alle forze dell’ordine. La vittima è un pregiudicato del quartiere Pianura di Napoli, ritenuta legata agli ambienti dello spaccio di droga del clan Calone-Esposito-Marsicano e tre anni fa era rimasto coinvolto in un maxi blitz anti camorra. Lo stesso 34enne era già rimasto ferito in un agguato diversi anni fa.

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