Insieme a quello di Emanuela Orlandi, il caso Mirella Gregori è particolarmente controverso e, dopo tanti anni, è ancora avvolto nel mistero. Proprio oggi ha avuto luogo l’audizione in Commissione di Inchiesta Bicamerale sulle due ragazze scomparse negli anni ’80. A presiedere l’evento il Senatore Andrea De Priamo.
In occasione della cerimonia, è stata chiamata a deporre Giovanna Manetti, una delle amiche più strette dell’epoca di Gregori. La donna ha descritto l’atmosfera vissuta nell’ambiente scolastico dopo la scomparsa della compagna, sottolineando un particolare della foto con il Santo Padre.
Mirella Gregori, le parole di Giovanna Manetti
A seguito delle testimonianze di Simona Bernardini, oggi è toccato a Giovanna Manetti. Quest’ultima, rispondendo a una domanda di De Priamo, ha raccontato sulla vicenda: “A scuola è stato pesante anche perché questa cosa è piombata su tutta la classe“. Poi ha spiegato meglio: “Era un mercoledì e quell’anno eravamo andati tutti dal Papa… anche tra le insegnanti, parlando di questo incontro, era uscita fuori questa fotografia che poi abbiamo tutti e quindi si ipotizzava come poi è venuto fuori che qualcuno lì avesse visto questa foto“.
La fotografia a cui la signora ha fatto riferimento è la celebre immagine che ritrae Mirella davanti a Papa Giovanni Paolo II, intento a presenziare ad un’udienza con le scolaresche in Vaticano.
Sulla fine dell’ascolto, Manetti ha parlato anche dell’eventuale connessione con Emanuela Orlandi: “Poi c’è stato tutto il collegamento con Emanuela Orlandi ma è stato posteriore… dopo a giugno mi ricordo i manifesti di Emanuela e quindi uscì fuori tutta questa storia, ma che noi sappiamo non c’erano collegamenti tra Mirella ed Emanuela, noi non l’abbiamo conosciuta“.
Al netto delle idee che l’opinione pubblica può farsi o meno, le dichiarazioni dell’amica di Mirella Gregori hanno dato un contributo importante. Ovvero, quello di ricostruire il clima di quelle giornate. Soprattutto, ha reso note le ragioni che l’intorno quotidiano della fanciulla dissolta aveva ipotizzato, evidenziando come lo scatto con il Capo della Chiesa avesse alimentato speculazioni e congetture.
