Attimi di tensione nella stazione ferroviaria Lambrate a Milano, dove nella notte un uomo di 37 anni, in evidente stato di agitazione, ha costretto gli agenti della polizia ferroviaria a chiedere l’intervento delle forza dell’ordine. Urla, minacce e sassi scagliati contro treni e persone, così il 37enne di origine marocchina ha incessantemente continuato a spaventare i presenti nella stazione.
Sul posto sono quindi intervenute due pattuglie della polizia di Milano, allo scopo di calmare e allontanare il soggetto molesto. Al momento dell’avvicinamento dei poliziotti, l’uomo si sarebbe invece agitato ulteriormente, costringendoli all’utilizzo del taser per neutralizzarlo. La scossa però è stata attutita dal giubbino indossato dal 37enne, che quindi si sarebbe scagliato con violenza contro gli agenti.
Il Vice Ispettore della polizia di Stato, presente durante la colluttazione, sarebbe stato colpito da tre fendenti alla schiena. Il 37enne, quindi, avrebbe tenuto nascosta per tutto il tempo un’arma da taglio, purtroppo utilizzata contro il Vice Ispettore. Quest’ultimo è stato immediatamente soccorso e durante il trasporto in ospedale le sue condizioni sono peggiorate drasticamente.
Milano, 55enne colpita alla testa da una pietra
La polizia ferroviaria ha deciso di contattare le forze dell’ordine nel momento in cui il 37enne, intento a scagliare pietre con violenza, sarebbe riuscito a colpire alla testa una donna di 55 anni, colpevole solo di essere passata nella stazione di Milano Lambrate nel momento più sbagliato. La vittima è stata trasportata all’ospedale Fate Bene Fratelli, dove è stata ammessa con il codice verde, viste le sue condizioni poco gravi.
Non si può dire lo stesso, purtroppo, del poliziotto aggredito dal 37enne. L’uomo, le cui condizioni inizialmente non sono state dichiarate gravi, ha avuto un improvviso peggioramento a seguito del trasporto in ospedale. Operato d’urgenza per fermare l’emorragia provocata dai fendenti, si trova ora ricoverato all’ospedale Niguarda di Milano. L’aggressore è stato immediatamente fermato dai colleghi del Vice Ispettore ferito e condotto nel carcere di San Vittore.