Il gelo artico che ha colpito le Regioni centrali della nostra penisola si avvicina inesorabilmente alla sua conclusione. Il giorno di Santo Stefano, oltre a porre fine alle festività natalizie e ad aprire il conto alla rovescia per il nuovo anno, concluderà infatti anche le giornate di pioggia e vento forte che hanno caratterizzato questo periodo pre-natalizio, riportando finalmente temperature più vivibili e giornate meno grigie. Quasi come in un miracolo di Natale, dopo giorni in cui si faticava ad uscire di casa a causa delle temperature prossime allo zero in quasi tutta la Penisola, dalla giornata di oggi il sole tornerà a scaldare il nostro Paese.
Purtroppo, però, parte dell’Italia sarà costretta a vivere gli ultimi strascichi di questo anticiclone anche in questa giornata di festa. Nello specifico, l’Abruzzo, il Molise, la Basilicata e l’area settentrionale della Sicilia, dovranno combattere ancora per alcune ore con temperature rigide e situazioni di instabilità. A partire da venerdì 27 dicembre, però, tutta l’Italia potrà tirare un sospiro di sollievo e dirigersi verso il 2025 con un meteo più stabile e soprattutto più godibile.
Per gli amanti della neve e delle giornate passate a sciare, c’è però una buona notizia. L’anticiclone che ha colpito l’Italia lo scorso 23 dicembre ha portato con sé strepitose nevicate a bassa quota, che permetteranno a molti italiani di indossare la tuta da scii e passare un Santo Stefano carico di energia e avventure. Nello specifico, le temperature più adatte per la nevicata perfetta potrebbero verificarsi nelle Regioni adriatiche.
Meteo, le temperature e le piogge di Santo Stefano
A partire dalla mattina del 26 dicembre, l’alta pressione comincerà a riprendere posto sul nostro Paese, portando con sé un cauto innalzamento delle temperatura e una situazione generalmente più stabile in relazione alle piogge improvvise. L’anticiclone che ha gelato il nostro Paese inizierà infatti a spostarsi verso la penisola ellenica, portando con sé anche i venti forti che hanno causato numerosi problemi sul territorio italiano.
La giornata di Santo Stefano si presenterà con tempo soleggiato e limpido sia sulle Regioni del Nord, che in questi giorni non hanno subito troppo le conseguenze del mal tempo, sia sul versante tirrenico della penisola. Mentre, su quello adriatico, da Ancona fino al nord della Sicilia, persisteranno gli annuvolamenti che potrebbero provocare anche qualche improvviso ma breve rovescio, soprattutto in Abruzzo.
La situazione, invece, sarà purtroppo più instabile nelle Regioni del Sud Italia, dove persisteranno nuvole e venti forti. Le temperature saranno più rigide rispetto al resto d’Italia, a causa degli ultimi strascichi dell’anticiclone. Piogge deboli sono previste in Basilicata, alta Calabria e Sicilia settentrionale con qualche nevicata dai 1000 metri sugli Appennini e dai 1300 metri sui rilievi della Sicilia.
