Il maltempo ha tormentato il nostro Paese per l’intero fine settimana, provocando una complessa situazione di meteo instabile, con fenomeni di pioggia intensi, burrasche e nevicate abbondanti. Nelle Regioni del Nord, in prossimità dei rilievi montuosi il rischio valanghe ha preoccupato a lungo autorità e cittadini, provocando anche due morti in Alto Adige. In Piemonte ed Emilia Romagna l’allerta arancione per rischio idrogeologico ha ricordato il terribile alluvione che ha colpito l’Emilia lo scorso maggio.
Nella giornata di oggi, la perturbazione che finora ha tenuto l’Italia in una morsa ha iniziato ad allontanarsi, anche grazie ai forti venti di Maestrale e Libeccio che la trasporteranno verso la Grecia. Si attende, quindi, un decisivo miglioramento delle condizioni meteo, con un rialzo in termini di temperature al centro-sud e una tregua dalle piogge. Troppo presto per abituarsi al tempo stabile, perché i forti venti in atto sulla penisola trasporteranno durante la giornata una seconda perturbazione, che potrebbe lasciare il Paese il prossimo 8 marzo.
Meteo, le previsioni di martedì 5 marzo
Nelle Regioni del Nord gli annuvolamenti intensi degli scorsi giorni inizieranno a lasciar posto a cieli più sereni, tranne sulla Lombardia, dove le nuvole saranno più fitte. Già dal pomeriggio vi sarà un aumento dell’intensità del Libeccio con precipitazioni abbondanti sulle Regioni a nord del Po. Si attendono nevicate solo oltre i mille metri di altitudine. Le temperature rimarranno stazionarie tra i 13° di Aosta e i 18°-19° di Trento, Bologna e Bolzano.
Nelle Regioni del Centro nelle prime ore della giornata saranno assenti le piogge, ad eccezione dei rilievi abruzzesi dove si verificheranno isolati rovesci. Anche in questa zona, nel pomeriggio si assisterà ad un graduale peggioramento del meteo, con l’arrivo di piogge intense e temporali su Toscana, Umbria e sui rilievi delle Marche. Il tempo sarà più stabile sul resto delle Regioni centrali e sulla Sardegna. Previste precipitazioni nevose al di sopra dei mille metri sugli Appennini e forti venti di Maestrale. Le temperature nelle Regioni del Centro oscilleranno tra i 12° di Campobasso e L’Aquila e i 16°-17° delle altre città.
Al Sud, il vortice ciclonico farà ancora sentire i suoi effetti sulla maggior parte delle Regioni. Previste precipitazioni e instabilità varie sui territori di Calabria e Sicilia. Nel resto delle Regioni le piogge saranno più sporadiche e meno intense, con annuvolamenti intensi. Anche queste Regioni, come quelle centrali, risentiranno del forte vento di Maestrale. Le temperature, però, sono in leggero aumento e comprese tra i 10°-11° di Potenza e Catanzaro e i 15°-16° delle altre città.
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