Che dire, chi ben comincia è a metà dell’opera. A Pistoia, una festa di matrimonio presso l’ex Convento di Giaccherino, ora ristorante, è stata trasformata in tragedia da un crollo improvviso del pavimento della sala, provocando il ferimento di almeno 35 persone. Secondo quanto riportato dal presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, ci sarebbero stati alcuni casi di trauma cranico, e sei persone sono attualmente ricoverate in ospedale in gravi condizioni.
La ricostruzione del matrimonio da incubo
I partecipanti alla festa stavano ballando quando è avvenuto il disastro. Il peso e i movimenti improvvisi degli invitati al matrimonio devono essere stati troppo da sopportare per il solaio che è ceduto sotto i loro piedi facendo precipitare decine di persone da un’altezza di quasi sei metri. Fortunatamente, al momento, nessun decesso è stato segnalato, ma il bilancio dei feriti include anche gli sposi, Paolo Mugnaini e Valeria Ybarra, che difficilmente in futuro dimenticheranno il giorno del loro anniversario.
Secondo il racconto rilasciato a Sky tg24 di una cameriera del servizio catering del matrimonio che ha assistito al crollo, durante la vicenda la sala si sarebbe rapidamente riempita di polvere facendo andare nel panico le persone presenti. “Abbiamo sentito urla e persone disperate che piangevano” ha affermato la donna. “Io e una mia collega abbiamo visto lanciare tavoli, bicchieri, perché tutti erano impauriti, quando hanno sentito il forte rumore, noi siamo scesi passando vicino alla stanza dove era crollato il pavimento ed erano cadute le altre persone“
Soccorritori numerosi e tempestivi
Fortunatamente, la voragine nel pavimento si è aperta quando buona parte degli invitati aveva già lasciato la sala, coinvolgendo soprattutto i giovani presenti nella struttura rimasti a ballare. Secondo i primi rapporti, quando è avvenuto il crollo nel locale era presente circa una sessantina di persone tra invitati e membri del personale del catering. Tutti i feriti sono stati trasportati negli ospedali di Pistoia, Prato, Empoli e Pescia per ricevere cure adeguate. Eugenio Giani ha dichiarato che, nonostante le contusioni, nessuno è attualmente in pericolo di vita.
Più di 100 soccorritori sono stati dispiegati sul luogo dello sfortunato matrimonio. Il presidente della Regione Toscana ha elogiato il rapido intervento dei soccorsi, includendo sanitari, vigili del fuoco, volontari della protezione civile e polizia municipale. Il procuratore della Repubblica di Pistoia, Tommaso Coletta, ha avviato un’indagine sulle cause del cedimento del pavimento, in modo da chiarire a chi debbano essere attribuite le eventuali responsabilità della vicenda, e se la tragedia poteva essere prevista e in qualche modo evitata.