Bollettino arancione su Lombardia e Friuli-Venezia Giulia per altre 16 regioni giallo. L’Italia saluta il caldo record
Più che un detto l’espressione “non esistono più le mezze stagioni” è un dato di fatto e infatti, passiamo dalle temperature prevalentemente estive dello scorso fine settimana a piogge e temporali che si battono sull’Italia con un’allerta che coinvolge 18 regioni emessa dal Dipartimento della Protezione civile. Per Lombardia e Friuli-Venezia Giulia bollettino arancione mentre per le altre regioni giallo. In arrivo piogge anche molto intense che potranno essere accompagnate da grandinate, fulmini e forti raffiche di vento.
Il maltempo arriva dalle regioni settentrionali ma è in estensione sul resto della penisola. E dunque sia il nord che il sud Italia sono pronti a lasciare la lunga estate che ci ha fatto compagnia fino novembre. L’allarme maltempo è scattato già ieri con le previsioni di precipitazioni diffuse nella serata su Piemonte, Liguria, Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia e Toscana. Da questa mattina i fenomeni interessano anche Campania, Basilicata e Calabria, specie sui versanti tirrenici.
Leggi Anche
A fare compagnia alle precipitazioni anche venti da forti a burrasca su Liguria, Emilia-Romagna, Veneto, Friuli-Venezia Giulia e Marche con mareggiate lungo le coste. Tenendo conto dei fenomeni previsti il Dipartimento della Protezione civile ha dato un’allerta arancione su alcuni settori della Lombardia e del Friuli-Venezia Giulia e gialla nella Provincia Autonoma di Trento, in Liguria, Toscana, Umbria, Lazio, Campania, Basilicata, Puglia e su parti del Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna, Abruzzo, Molise, Calabria e Sicilia. Dunque, l’Italia dopo un lungo periodo di temperature sopra la media stagionale e siccità sembrerebbe pronta a salutare la lunga estate con un cambiamento repentino.
© Riproduzione riservata