Un altro incidente mortale che si aggiunge purtroppo ai numerosi sinistri che si registrano nel fine settimana. Un sabato sera quindi finito in tragedia ha sconvolto la città di Lizzano, nel tarantino, dove un incidente stradale è costato la vita a 4 giovani sulla provinciale 110 che collega il comune di poco più di 9mila abitanti a Faggiano, cittadina non distante da Taranto.
Lizzano, le vittime dell’incidente
Giovanni, Paolo, Giorgia e Anita. Il più grande aveva 22 anni, le due ragazze più giovani solo 16. Il primo era un operaio, gli altri tre studenti. Erano due coppie di fidanzati e tornavano a casa dopo aver trascorso la serata in un locale di Taranto dove avevano festeggiato il compleanno di Paolo Marangi, di Sava, che a mezzanotte aveva fatto un brindisi e spento 19 candeline.
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Stando ad una prima ricostruzione della vicenda, i quattro sembra stessero viaggiando a bordo di una Fiata Idea guidata dal 22enne che, per cause ancora in corso di accertamento, all’uscita di una curva sarebbe finita fuori strada, per poi schiantarsi frontalmente contro un albero di ulivo. Due delle vittime, dopo il violento impatto, sono state sbalzate fuori dall’abitacolo, mentre le altre due sono state estratte dalle lamiere della vettura. L’incidente, nello specifico, si è verificato nei pressi di una centrale Enel di Lizzano, in una strada su cui si alternano rettilinei, curve e rotatorie. Un tratto che permette a chi guida di poter accelerare, ma pieno di pericoli, soprattutto di notte quando la provinciale è scarsamente illuminata.
Sul luogo del tragico episodio, sono prontamente intervenuti gli operatori medici del 118, a prestare soccorso ai giovani. Purtroppo però al loro arrivo sembra non ci sia stato nulla da fare se non constatare il decesso dei quattro. Insieme agli operatori sanitari, anche i vigili del fuoco, i carabinieri e la polizia stradale, che starebbero effettuando tutti i rilievi e le verifiche del caso affinché possa essere ricostruita l’esatta dinamica del drammatico incidente. Gli accertamenti sulla dinamica sono affidarti ai carabinieri della Compagnia di Manduria, coordinati dal pubblico ministero di turno di Taranto.
Anche se non sembrano esserci dubbi sulla dinamica dell’incidente, tanto che la procura ha già disposto la restituzione delle salme e domani saranno celebrati i funerali dei quattro ragazzi. I sindaci di Torricella, Sava e Manduria hanno annunciato il lutto cittadino nel giorno dei funerali, fissati per domani, e parlano di “tragedia immane che lascia senza parole”.
***Articolo in aggiornamento***
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