A Tricase, nella provincia di Lecce, una donna si é invaghita di un sacerdote molto più giovane di lei. Ma, dal momento in cui, il parroco ha espressamente dichiarato di non ricambiare il suo stesso sentimento, la donna ha iniziato a fare pressioni palesi e pesanti nei suoi confronti, diventando vere e proprie molestie. Non essendo riuscito a riportarla a più miti comportamenti dopo svariati consigli e indicazioni, il parroco si é visto costretto a ricorrere alla giustizia, rivolgendosi così alle forze dell’ordine per denunciarla. Ora la donna è indagata per molestie nei confronti del parroco.
Il Tribunale di Lecce ha rinviato a giudizio l’indagata su disposizioni del giudice monocratico. Le molestie subite dal sacerdote comprendevano telefonate, messaggi, appostamenti e continue apparizioni e scenate della donna in chiesa, la quale creava disordine e scompiglio non solo nella vita della vittima ma anche nell’intera comunità parrocchiale. Un vero inferno per il giovane parroco che è riuscito a subire finché è stato possibile, poi si è deciso a denunciare la donna che aveva stravolto la sua vita.
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