Justin Baldoni controquerela Blake Lively: come è scoppiato il caso mediatico

Dopo le accuse di presunte molestie sessuali che Blake Lively ha rivolto a Justin Baldoni, ora sarebbe arrivata la controquerela da parte sua

Redazione
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L’avvocato dell’attore e regista Justin Baldoni, Freedman, ha rivelato che presto “verranno fuori molti altarini“. Lo statunitense, avrebbe, infatti deciso di controquerelare l’attrice Blake Lively dopo che lei aveva denunciato il suo assistito per molestie sessuali. Secondo Baldoni si è trattata di una vera e propria “campagna diffamatoria” con scopi ben precisi, tra cui “il voler distruggere la sua reputazione“.

Gli attori hanno recitato insieme a It ends with us, una storia di volenza domestica. Un film molto criticato a causa della promozione apparsa un po’ superficiale dalla Lively, ma che in realtà approfondisce un tema molto importante in un modo inedito. Qualche settimana fa, dopo mesi dall’uscita del film, l’attrice protagonista ha deciso di denunciare Baldoni per presunte molestie sessuali avvenute sul set.

Le parole dell’avvocato di Justin Baldoni

Stando a quanto dichiarato a Peaople dall’avvocato Freedam, la causa “porterà alla luce ed esporrà la narrazione falsa e distruttiva che è stata intenzionalmente architettata da una pubblicazione mediatica affidabile che si è affidata a fonti nefaste e ha trascurato un processo di fact checking approfondito per confermare la validità di questi testi“.

Non si tratta di una risposta o di una contro-denuncia, – continua il legale – ma di una deliberata ricerca della verità“. Secondo Freedam esisterebbe una serie di prove a favore del suo assistito e dunque la denuncia non sussisterebbe. Ad ogni modo, porterà avanti una causa per diffamazione contro la Lively.

Justin Baldoni, l’avvocato: “Esistono insormontabili prove”

Il difensore Freedman sostiene che ci siano molteplici prove attestanti l’innocenza di Baldoni: “Esiste una collezione insormontabile di prove autentiche, tra cui linee temporali e comunicazioni, che non sono state ritoccate o unite senza contesto, a differenza dell’articolo alterato dell’articolo pubblicato sabato 21 dicembre 2024“.

Il legale si riferisce all’articolo con cui sarebbe stata diffusa la notizia della denuncia della Lively. In Usa, infatti, è scoppiato un vero e proprio caso mediatico che molti paragonano a quello del caso Jhonny Depp con Amber Heard. Dunque dove si trovi la verità al momento non è possibile saperlo, spetterà al tempo e al giudice stabilire se le molestie sul set siano effettivamente accadute o meno.

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