Da oggi è operativo il portafoglio digitale It-Wallet, in cui sarà possibile per i cittadini italiani inserire alcuni documenti personali, così da averli sempre con sé all’interno del proprio smartphone. Una possibilità imperdibile per tutti coloro che spesso continuano a dimenticare, inconsapevolmente, i loro documenti, anche se per il momento sono ancora molto pochi quelli che possono essere effettivamente inseriti all’interno di questo portale.
Il sistema è inserito all’interno dell’App Io, la stessa in cui era possibile caricare il proprio Green pass nel periodo del Covid-19, che può essere ottenuta da qualsiasi App store. Nel momento in cui i cittadini sono in possesso di questa App, allora potranno caricare la patente di guida, la tessera sanitaria e la carta europea della disabilità. Questi corrispettivi digitali potranno essere utilizzati, per il momento, in sostituzione dei corrispettivi documenti fisici e solo per contesti di verifica dal vivo sul territorio italiano. Al momento, a causa della forte affluenza sull’applicazione, questa ha iniziato a dare dei problemi, tanto che molti utenti non riuscirebbero ad accedervi.
L’obiettivo a lungo termine è quello di integrare il sistema con la possibilità di utilizzare tali documenti digitali anche sul territorio europeo, così da non essere necessario il trasporto da parte dei cittadini dei documenti fisici. Per chi fosse preoccupato sulla sicurezza relativa a questi documenti, lo stesso sito del governo ha proceduto alle necessarie rassicurazioni: “Con Documenti su IO, la sicurezza e la protezione dei dati dei cittadini sono sempre garantiti e l’identità è sempre verificata grazie all’autenticazione con CIE o SPID“. Inoltre, come specificato, questa applicazione non è uno strumento obbligatorio e quindi i cittadini sono liberi di decidere se approfittare o no di questa possibilità.
Portafoglio digitale: la funzione attiva dal 4 dicembre
L’It-Wallet è attivo da oggi 4 dicembre e a disposizione di tutti i cittadini italiani. La riflessione sul tema, però, era iniziata già da alcuni mesi e nelle passate settimane infatti alcuni cittadini, scelti a campione e in modo randomico, hanno già avuto la possibilità di iniziare ad utilizzarlo, così da comprenderne il funzionamento e poter segnalare eventuali correzioni.
Ma nel concreto, in che modo può effettivamente essere sfruttata questa applicazione? Il Governo ha dunque spiegato che per quanto riguarda la patente di guida, questa avrà quasi le stesse funzionalità di quella fisica, in quanto, nel corso di un controllo da parte delle forze dell’ordine, sarà possibile mostrarla agli agenti per dimostrare di essere abilitati alla guida. Per quanto riguarda la tessera sanitaria, questa potrà essere utilizzata per accedere al Servizio Sanitario Nazionale, mentre la Carta europea della Disabilità avrà gli stessi identici usi già previsti con la versione del documento fisico.
