Isola d’Elba, nubifragio a Portoferraio: persone salvate “in extremis” da auto e case allagate

Sono stati tre i salvataggi in extremis che hanno permesso di portare in un posto sicuro diverse persone che erano rimaste intrappolate nelle loro abitazioni, mentre altre 28 sono state salvate dalle loro automobili

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All’Isola d’Elba sono caduti 65 millimetri di pioggia in poco più di un’ora“, lo ha confermato il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, commentando il catastrofico nubifragio che in queste ore si è abbattuto sull’isola toscana. I servizi di soccorso sono mobilitati da ore alla ricerca di persona in difficoltà, purtroppo rimaste in trappolate in automobili o edifici a causa dell’improvviso innalzarsi delle acque.

La zona più colpita è quella di Portoferraio, dove l’autorità comunale ha invitato i cittadini a non utilizzare le auto o provare ad uscire dalle loro abitazioni. “Le vie di accesso sono bloccate. Mettersi a riparo nelle zone sicure e attendere“, si legge infatti sui canali social del Comune. Al momento, comunque, non si registrano feriti ma solamente numerose situazioni di disagio. Come confermato dal presidente di Regione, la cellula temporalesca che ha causato il nubifragio si sta ora dirigendo verso il golfo di Follonica, in provincia di Grosseto.

Allagamenti e salvataggi all’isola d’Elba

Le prime criticità segnalate si sono verificate nella zona della Casaccia e del Carburo, in via Carducci, Val di Denari, Viale Elba, dove diversi residenti sono stati soccorsi dai vigili del fuoco e dalla protezione civile, mobilitati già dall’allerta arancione che era in vigore nella zona nella giornata di oggi. Secondo quanto si apprende, sono stati tre i salvataggi in extremis che hanno permesso di portare in un posto sicuro diverse persone che erano rimaste intrappolate nelle loro abitazioni mentre l’acqua continuava a salire.

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Una immagine dall’isola d’Elba

Inoltre, 28 persone sono state salvate dalle loro automobili, dove erano rimaste bloccate a causa del nubifragio. I pompieri hanno poi evacuato una scuola di danza con nove minori e tre istruttori e una decina di persone da una pizzeria. Entrambi i locali erano minacciati dalle acque. Diversi clienti hanno invece dovuto abbandonare ristoranti e negozi a causa della situazione sempre più critica, con piogge scroscianti e allagamenti improvvisi.

Per quanto riguarda la viabilità, si è verificata una frana che ha interrotto la strada di San Martino, mentre sono state registrate criticità anche alla Sghinghetta. Diverse ambulanze sono state quindi bloccate durante il loro percorso e il sindaco Nocentino ha mobilitato tutte le squadre di soccorso a disposizione. Inoltre, il Comune sta predisponendo un’ordinanza che prevede la chiusura per domani di ogni attività degli istituti scolastici, dei centri educativi e dei centri diurni per disabili.

L’ondata di maltempo in Toscana

Il maltempo, purtroppo, non ha interessato tutta l’isola d’Elba. La Toscana è stata infatti inondata da piogge torrenziali, che hanno colpito principalmente la provincia di Grosseto, in particolare la zona di Orbetello. Tra le 21 e le 4 del mattino sono infatti caduti oltre 109 millimetri di pioggia, che hanno causato gravi danni all’agricoltura e mandato in tilt il reticolo idraulico.

A Talamone, il mare in burrasca ha rovesciato due barche presenti nel porto, mentre preoccupa il livello del Fosso del Padule dove, alle prime luci dell’alba, è entrato in azione il Servizio piena torrente Osa, visto che la soglia di allarme è stata superata per ben due volte. Allagamenti, smottamenti e frane si sono poi verificati a Giglio Campese, sempre in provincia di Grosseto, dove le vie principali sono state invase da detriti e acqua.

La preoccupazione, ora, riguarda i nuovi territori in cui si sposterà la perturbazione. La protezione civile ha quindi emanato un’allerta meteo per temporali di livello giallo in tutta la Campania, ad esclusione dell’Alta Irpinia e del Tanagro.

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