Due incendi nella stessa notte, quella tra venerdì 10 e sabato 11 novembre, che hanno colpito le città di Modena e di Lecce. Uno dei due roghi si è rivelato mortale per un ragazzo di soli 32 anni, rimasto intrappolato nel suo appartamento al sesto piano.
Un sabato di fuoco che ha buttato giù dal letto i residenti di entrambe lo località, per permettere ai Vigili del Fuoco di operare gli spegnimenti in tutta sicurezza. Oltre alla vittima del rogo di Modena, non si registrano altri feriti, ma solo danni a immobili ed automobili.
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Incendio a Modena, morto un David Dignatici di 32 anni
Verso l’1:40 del mattino, di oggi 11 novembre, i Vigili del Fuoco di Modena hanno ricevuto una chiamata urgente da un uomo che dichiarava di vedere del fumo uscire dall’appartamento del suo vicino di casa, in via Toscanini. Immediato l’intervento dei Vigili con quattro squadre e dotati di autoscala, visto che l’appartamento in questione si trovava al sesto piano di un palazzo.
I timori dei vicini e dei Vigili del Fuoco si sono dimostrati fondati, e l’incendio era ormai divampato in tutto il bilocale. Il condominio è stato prontamente evacuato per facilitare le operazioni di spegnimento, che purtroppo hanno permesso di rinvenire il cadavere del proprietario di casa.
Intervenuti rapidamente anche i soccorsi del 118, che però non hanno potuto far altro che constatare il decesso di David Dignatici, 32 anni, residente nell’appartamento mangiato dalle fiamme.
Ancora da accertare le cause dell’incendio, indaga ora il Nucleo Investigativo dell’Arma dei Carabinieri e Vigili del Fuoco.
Incendiate a Lecce quattro automobili
Poco dopo la morte di David Dignatici, la notte di fuoco è proseguita a Lecce dove intorno alle 2:40 del mattino è divampato un vasto incendio. Il rogo è scoppiato in via Umberto Congedo, dove quattro automobili parcheggiate sono state date alle fiamme.
Una Volkswagen Golf, una Fiat Punto, Un’Alfa Romeo Giulia e una Smart sono state coinvolte direttamente nell’incendio ma anche altre vetture hanno riportato danni a causa delle fiamme e delle esplosioni.
È stata necessaria l’evacuazione della palazzina adiacente all’incendio a causa dei fumi tossici che sono stati sprigionati dalle automobili in fiamme e che hanno raggiunto le finestre dell’immobile. Inoltre, sono stati registrati danni anche ad alcuni infissi e ad un montascale. Per la sicurezza dei residenti è stata quindi predisposta l’evacuazione delle palazzine vicine.
I Vigili de Fuoco del Comando Provinciale sono riusciti a domare l’incendio, e hanno proceduto ai rilievi del caso per permettere le investigazioni. Indagano ora le forze dell’ordine per individuare i colpevoli dell’incendio, che è stato ritenuto doloso. Si cercano, quindi, telecamere di sorveglianza per comprendere chi fosse nel mirino degli autori del gesto.
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