In pieno centro a Roma, alle quattro di notte, il giornalista e conduttore tv Gianni Ippoliti è stato aggredito mentre andava a riprendere l’auto. E’ successo la notte tra sabato e domenica, nei pressi del Parlamento, quando improvvisamente è arrivato un furgone e un uomo lo ha colpito facendolo cadere su un’altra auto, dopo un’accesa discussione.
Ippoliti, contattato dal Messaggero ha rivelato di essere molto scosso per l’accaduto e che per ora non vuole parlarne. Successivamente metabolizzerà il tutto e sarà pronto a raccontare anche la sua versione dei fatti. Non si sarebbe mai aspettato questa improvvisa violenza.
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L’aggressione a Gianni Ippoliti: la dinamica
Gianni Ippoliti per fortuna è riuscito a vedere la targa del furgone da cui è uscito l’aggressore ed ora la polizia lo sta cercando. Sembra che a scatenare questa rabbia da parte dell’uomo sia stata una lite per un parcheggio. Ma Ippoliti non si sarebbe mai aspettato una reazione del genere.
Secondo quanto ricostruito, pare che il conduttore avesse la macchina nei pressi del Parlamento, quando è arrivato questo furgone bianco e l’autista è sceso. E’ iniziato un acceso diverbio, poi l’uomo ha colpito con un pugno in piena faccia il giornalista televisivo e lui è rimasto lì inerme, ma ha memorizzato la targa del presunto aggressore, per poi sporgere denuncia.
L’intervento del 112 e le parole di Gianni Ippoliti
Sul posto è intervenuta subito la polizia e l’ambulanza, poiché Ippoliti ha chiamato prontamente il 112. Non solo, è stato portato in ospedale, ma per fortuna non ha riportato gravi ferite.
“Non ne voglio parlare, devo metabolizzare quello che è successo. Ora ho bisogno di riposare, poi penserò a tutto e soprattutto a capire chi è stato“, ha detto Ippoliti, colpito negativamente dall’episodio di cui è stato protagonista.
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