L’Hantavirus, recentemente ritenuto responsabile della morte di Betsy Arakawa, moglie dell’attore Gene Hackman, è un virus raro ma potenzialmente letale se non trattato tempestivamente. Nonostante presenti inizialmente sintomi simili a una comune influenza, la malattia può rapidamente degenerare in una grave infezione polmonare nota come Sindrome Polmonare da Hantavirus (HPS).
Questa malattia viene passata attraverso il contatto con roditori infetti o con i loro escrementi e urine. L’inalazione di particelle contaminate, il contatto con superfici infette o il morso di un roditore sono i principali veicoli di trasmissione. Da ciò che si apprende, il virus non si diffonde da persona a persona. Gli ambienti chiusi e poco ventilati, come garage, capanni e abitazioni infestate da roditori, rappresentano luoghi ad alto rischio di esposizione.
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It’s awful to think Gene Hackman was on his own, no doubt bewildered because of his Alzheimer’s, for a full week after his wife died suddenly of hantavirus.
— Dr Louise Raw (@LouiseRawAuthor) March 7, 2025
No one checked on him.
I hope, at least, people will drop the crazy conspiracy theories now.
RIP. pic.twitter.com/mcPQlfBtBx
Hantavirus, incubazione, sintomi, prevenzione e gestione della malattia
Dopo un periodo di incubazione che varia da una a otto settimane, i sintomi iniziali comprendono stanchezza, mal di testa, febbre, dolori muscolari e disturbi gastrointestinali come vomito e diarrea. Con l’avanzare della malattia, si manifestano segnali più gravi, tra cui tosse, difficoltà respiratorie e senso di oppressione toracica dovuto all’accumulo di liquido nei polmoni. Nei casi più severi, possono insorgere complicanze emorragiche, come sanguinamento intestinale e sangue nelle urine.
Non esiste una terapia antivirale specifica per l’Hantavirus, per cui la gestione si basa principalmente su trattamenti di supporto e un intervento medico tempestivo per aumentare le possibilità di sopravvivenza. Negli Stati Uniti, i Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie (CDC) monitorano il virus dal 1993, quando un’epidemia colpì la regione dei Four Corners: Arizona, Colorado, New Mexico e Utah.
Oltre che negli USA, la sindrome polmonare da Hantavirus è diffusa in Canada, Argentina, Cile e Brasile. Il virus è ospitato da oltre 50 specie di roditori in tutto il mondo, tra cui il topo cervo (Peromyscus maniculatus), particolarmente diffuso nelle aree rurali a ovest del fiume Mississippi, dove si registra la maggior parte dei casi.
La prevenzione rimane il miglior strumento di difesa: ovvero evitare il contatto con roditori, mantenere puliti gli ambienti chiusi e sigillare le possibili vie di accesso di questi animali nelle abitazioni sono misure fondamentali per ridurre il rischio di infezione.
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