Le indagini sulla morte di Salvatore Postiglione, finora ferme ad un punto morto, potrebbero essere state messe di nuovo in moto. Le forze dell’ordine di Foligno hanno infatti fermato un ragazzino minorenne, per indagare sulla sua posizione. Sembrerebbe che il giovanissimo possa essere il responsabile dell’omicidio, almeno secondo quanto riportato dalle forze dell’ordine. Al momento non sono però stati chiariti i motivi che avrebbero portato all’arresto.
Nella zona in cui ha avuto luogo l’omicidio del muratore 56enne erano presenti alcune telecamere di videosorveglianza che potrebbero aver ripreso l’omicida. Secondo quanto dichiarato dalle forze dell’ordine, però, sembrerebbe che le indagini siano state rallentate dalla difficoltà nell’identificare il sospettato ripreso. Le immagini, infatti, non erano abbastanza chiare e non avrebbero permesso agli inquirenti di procedere con le indagini.
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Foligno, il ritrovamento del 56enne agonizzante
L’omicidio di Salvatore Postiglione è avvenuto lo scorso 7 novembre, in un parcheggio di una zona industriale nella periferia di Foligno. Il corpo dell’uomo, ancora vivo ma agonizzante, sarebbe stato scoperto da due donne delle pulizie che avrebbero immediatamente allertato i soccorsi. Il 56enne sarebbe però morto in ospedale a causa delle gravi ferite riportate. Vi sarebbero molti dettagli dell’omicidio di Foligno che starebbero rendendo molto più complesso il lavoro degli inquirenti.
Innanzitutto, non è chiaro cosa ci facesse l’operaio all’alba nelle vicinanze del suo posto di lavoro. Sembrerebbe che avesse appuntamento con alcuni colleghi per fare colazione, per cui si ipotizza che l’assassino fosse a conoscenza dell’incontro e abbia chiesto a Postiglione di recarsi prima nel parcheggio. Inoltre, il corpo della vittima sarebbe stato trovato a terra, a pochi metri di distanza dalla sua auto, ancora accesa e con lo sportello del guidatore aperto. Postiglione sarebbe stato ucciso con ben 13 coltellate.
Inizialmente i dubbi degli inquirenti erano rivolti ad un collega del 56enne, a causa di alcune incongruenze rilevate nella sua testimonianza. Tale pista si sarebbe però rivelata infruttuosa. Da chiarire ora chi sia il minorenne fermato e quale potrebbe essere il movente che lo avrebbe spinto ipoteticamente ad uccidere Postiglione.
(Articolo in aggiornamento)
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