Nella notte tra il 16 e 17 aprile due ragazzi di 24 anni di origini maghrebine, sono rimasti feriti durante una violenta sparatoria a Firenze. Il fatto è accaduto intorno all’ 1:30 nei pressi di piazza dell’Isolotto, zona periferica della città.
Secondo quanto ricostruito finora dalla polizia, i due giovani sarebbero stati avvicinati da un gruppo di persone non ancora identificate. La situazione sarebbe rapidamente degenerata: uno dei ragazzi è stato raggiunto da alcuni colpi d’arma da fuoco, mentre l’altro è stato colpito con un pugno durante una probabile colluttazione.
Il giovane ferito dai proiettili è stato prontamente soccorso e trasportato in ambulanza all’ospedale di Careggi, dov’è ancora ricoverato ma non in pericolo di vita. Il suo amico è stato invece accompagnato al vicino ospedale di Torregalli per accertamenti e medicazioni.
Le indagini sono affidate alla squadra mobile della polizia, sotto il coordinamento della procura di Firenze. Al momento non sono chiari i motivi dell’aggressione e gli investigatori non escludono alcuna pista.
Un problema ricorrente a Firenze
Questo episodio si inserisce in un clima crescente di tensione e allarme legato alla sicurezza urbana. Solo pochi giorni fa, sempre a Firenze, si è verificata una rissa in zona Novoli culminata con il ferimento di un giovane di 14 anni con arma da taglio. A febbraio risale un’altra sparatoria nel quartiere di Rifredi, dove un uomo era stato ferito alla gamba durante un litigio tra gruppi rivali.
Pochi giorni fa oltre 100 residenti del quartiere di Novoli, conosciuto per episodi di criminalità, si sono radunati davanti all’Esselunga di via di Novoli per protestare. Hanno chiesto la fine di “scippi, aggressioni e furti”, invocando “più telecamere” e soprattutto “certezza della pena“.
“Non ne possiamo più”, denunciava Simone Gianfaldoni del comitato cittadini attivi San Jacopino. “Firenze è peggiorata tantissimo – aggiunge una residente – la paura è diventata quotidiana“.
