Egitto, Mattia muore a 9 anni in vacanza a Marsa Alam. Il papà: “Perso tempo in ospedale”

Sulla vicenda è stata aperta un'indagine dalle autorità locali per comprendere se vi siano eventuali responsabilità nel decesso del piccolo

Redazione
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Una vacanza di sette giorni in Egitto, nella località conosciuta per le sue spiagge cristalline e i paesaggi esotici, poi un’escursione in barca per osservare paesaggi unici e infine il presunto malore del piccolo Mattia, di soli 9 anni, che purtroppo in Italia non ha mai fatto ritorno. Questo è il riassunto di quella che avrebbe dovuto essere la vacanza di una famiglia friulana e che, invece, si è trasformata in un incubo inspiegabile.

Mattia aveva una salute di ferro“, spiega il papà al Corriere della Sera, chiarendo che prima di quel viaggio suo figlio di nove anni non aveva mai avuto problemi di natura medica. Così, quando il piccolo perde i sensi durante un giro in barca, per poi tornare lucido, il medico dell’ambulatorio del villaggio vacanza in cui si trovava la famiglia dichiara che quanto accaduto potrebbe essere solo un colpo di calore.

Egitto, i dubbi sul decesso del piccolo Mattia

A Mattia, quindi, vengono prescritti riposo e una flebo costituente. In poche ore, però, la sua salute si aggrava e i genitori decidono di portarlo nel piccolo ospedale della zona. Poco dopo, però, il piccolo muore, lasciando dietro di sé una scia di domande senza risposta. La famiglia pretende risposte, in particolare sulle cause del decesso e sui possibili ritardi registrati nei soccorsi. Sulla vicenda, dunque, è stata aperta un’indagine dalle autorità locali per comprendere se vi siano eventuali responsabilità nel decesso del piccolo.

Comunque questo è un ospedale per modo di dire, si è perso un bel po’ di tempo a intervenire“, ha dichiarato Marco Cossettini, papà di Mattia, aprendo quindi alla possibilità di scenari inaspettati. La legale assunta dalla famiglia per occuparsi del caso si è già messa in contatto con l’Ambasciata italiana a Il Cairo, nella speranza di chiudere la questione al più presto possibile.

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