Sembra una storia da film dell’orrore, eppure la macabra vicenda avvenuta questa mattina vicino Desio è la più cruda e triste delle realtà: il cadavere di una donna è stato trovato questa mattina fra i binari, proprio vicino alla stazione ferroviaria di Desio. Un ritrovamento che lascia senza parole il personale della stazione, l’arma dei carabinieri di Desio e la Polfer di Milano. Proprio a quest’ultima è stata affidata l’indagine e si occuperà del caso, che sembra più complicato di quel che sembra.
Desio, l’indagine e le difficoltà nell’identificazione
Primo problema è l’identificazione del corpo. La prima grande difficoltà sta nel restituire un’identità alla povera donna, ma questa sarà un’ardua sfida; il cadavere, infatti, è stato decapitato e dilaniato profondamente, ed è per questo che l’identificazione richiederà più tempo del solito. Il coroner però è riuscito a desumere che la donna è stata colpita da più di un treno, in particolare si pensa che sia stata colpita e trascinata da almeno due mezzi ferroviari.
Il tutto avvenuto prima delle 6:10 di questa mattina. Le ipotesi non sono molte: si presuppone infatti che si tratti di un suicidio, ma sul corpo della vittima e intorno alla zona non sono state trovate prove che potessero confermare questa pista, ad esempio lettere o biglietti di addio. Si pensa anche che potrebbe trattarsi di un incidente, ma resta ancora tutto da capire e da ricostruire.
Ritardi e cancellazioni sulla linea ferroviaria
Le indagini in loco, ora conclusasi, riguardo questa macabra vicenda sono proseguite per quasi tutta la mattina ed è stato necessario sospendere il servizio tranviario su quella linea ferroviaria per consentire alle forze dell’ordine di svolgere tutti gli accertamenti indisturbati. Il tratto Desio- Seregno è stato sospeso, mentre si sono riorganizzate, segnalando ovviamente dei ritardi (e qualche cancellazione), la linea S11 di Trenord, che si occupa delle tratte che si dirigono anche fino alla Svizzera.