Salvatore Vitello, procuratore generale di Roma: “Allarmante specialmente la diffusione di azioni criminali nei confronti degli anziani”
“La Procura della Repubblica di Roma evidenzia un aggravamento delle rapine e dei furti in appartamento all’interno del circondario di Roma e la non più episodica presenza sul territorio di soggetti e gruppi che mettono in atto condotte violente nel corso di eventi sportivi e manifestazioni in piazza”. Questi sono i fatti riportati dal procuratore generale di Roma, Salvatore Vitello, all’interno della sua relazione all’inaugurazione dell’anno giudiziario.
Anziani, donne, infortuni sul lavoro
Nella relazione si fa riferimento, inoltre, ad una ”allarmante diffusione”, particolarmente ”nel circondario di Roma ed in quello di Velletri” di ”azioni criminali commesse con modalità fraudolente e minacciose nei confronti di persone anziane”.
Stabili i reati relativi ”alle violenze di genere e alle persone vulnerabili” mentre si registra ”un incremento dei decessi e delle lesioni da infortuni sul lavoro”, anche per ”la notevole ripresa dell’attività nei cantieri edili a seguito della cessazione delle limitazioni imposte dalla pandemia e per i numerosi incentivi statali nel settore”.
Le baby gang romane
“Nell’ambito delle attività delle procure del distretto, un particolare riferimento merita la segnalazione del Procuratore della Repubblica per i minorenni sui reati commessi dalle ”baby gang’‘ sottolinea il rapporto. Si tratta, nello specifico, di situazioni emergenziali numericamente contenute, legate per la maggior parte solo a particolari territori.
Molto spesso, evidenzia Vitello nel suo rapporto, i fatti di cronaca enfatizzano il fenomeno delle baby gang che, invece, “dovrebbe richiedere un’analisi realistica dei diversi contesti e dei reati commessi, che spaziano dalla rissa aggravata e lesioni, alle violenze private, atti persecutori, danneggiamenti, furti o rapine”.
