Corigliano Rossano, una tragedia nella notte scuote il centro storico: donna morta carbonizzata nella propria casa

Una donna ha perso tragicamente la vita dopo un incendio divampato nella propria abitazione. E' accaduto a Corigliano Rossano e sono in atto gli accertamenti per chiarire le cause che hanno portato al rogo

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Una tragedia nella notte ha scosso Corigliano Rossano, località in provincia di Cosenza. Una donna, 59 anni, è morta a causa di un incendio divampato nella sua abitazione, in vico Amarelli, collocato nel centro storico della cittadina. Sul posto sono giunti i vigili del fuoco che hanno rinvenuto il corpo carbonizzato della donna. Al momento l’ipotesi più accreditata sarebbe quella di un rogo accidentale, ma nessuna pista è esclusa e sono in corso gli accertamenti della Polizia Scientifica.

Corigliano Rossano, il corpo trovato carbonizzato nel letto di una stanza

Secondo quanto emerso, la tragedia che ha coinvolto la donna si sarebbe consumata intorno alle 22 di ieri sera presso l’abitazione della vittima. Rapidamente le fiamme avrebbero avvolto l’edificio e a far scattare l’allarme sono stati i residenti che hanno notato l’incendio che stava divampando.

Sul posto del tragico episodio avvenuto a Corigliano Rossano sono giunti i vigili del fuoco, gli agenti del commissariato di pubblica sicurezza, il personale del 118 e la polizia scientifica. Una volta entrati nell’abitazione, i soccorritori hanno rinvenuto il corpo carbonizzato della 59enne riverso sul letto della propria stanza e non hanno potuto fare altro che dichiararne il decesso.

In corso gli accertamenti per capire le causa dell’incendio

Scattate le indagini, la Polizia di Stato sta cercando di far luce su quanto possa essere accaduto la scorsa notte nel centro storico di Corigliano Rossano. Al momento l’ipotesi più accreditata sarebbe quella di un incendio che è divampato accidentalmente, tuttavia sono in corso ulteriori accertamenti da parte della Polizia Scientifica.

Secondo quanto emerso, la salma è stata posta sotto sequestro e si trova all’obitorio dell’ospedale di Rossano. Si attende la decisione dell’Autorità Giudiziaria per quanto riguarda l’esame autoptico, nel frattempo l’edificio è stato dichiarato temporaneamente inagibile.

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