Catania, chiesa di Santa Marta: “Riapritela, si può ristrutturare”

L'appello della perpetua della chiesa di Santa Marta a Catania, che chiede di riaprirla, dopo le vicissitudini che ha passato fino all'incendio che ha dovuto subire

Redazione
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“Riaprite la chiesa di Santa Marta” è l’appello che la storica perpetua Milena continua a lanciare agli organi competenti della città di Catania. Si tratta di una cappella situata nella via Monte Vergine che ha vissuto una storia particolare.

Catania, chiesa di Santa Marta: “Si può ristrutturare”

Come si legge tra le pagine di livesicilia.it, la storia della chiesa di Santa Marta a Catania, raccontata dalla perpetua, ha visto la cappella “derubata” dal quadro di Gramignani “La Resurrezione di Lazzaro”.

Mentre la tela veniva portata via, però, sono state lasciate accese le luci interne causando così un cortocircuito che ha portato poi ad un incendio. La stessa Milena è stata colei che ha chiamato i Vigili del Fuoco alla vista del fumo.

La chiesa è stata eretta nel 1774 facente parte dell’ospedale Villermosa, che fu molto importante per la zona durante il periodo del Vaiolo. All’interno della chiesa, di proprietà dell’Asp, è rimasta la statua di Santa Marta. La storica perpetua afferma che “la chiesetta si può ristrutturare”.

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