Caso Orlandi, i manifestanti al sit-in gridano: “Verità”

Al sit-in per Emanuela Orlandi la folla dei manifestanti ha richiesto a gran voce “verità” durante l’Angelus di Papa Francesco

Redazione
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Stamattina, a Largo Giovanni XXIII, una folla di manifestanti si è radunata per ricordare i 40 anni dalla scomparsa di Emanuela Orlandi. Molti presenti hanno portato una sua foto, ma anche striscioni e magliette con stampato il volto della “ragazza con la fascetta”.

L’evento è stato organizzato dal fratello di Emanuela, Pietro, ma vi hanno preso parte anche l’avvocato della famiglia Laura Sgrò e Maria Antonietta Gregori, sorella di Mirella Gregori.

Emanuela Orlandi, la commissione parlamentare

Il fratello di Emanuela Orlandi, microfono in mano, ha parlato a lungo dell’importanza della commissione d’inchiesta parlamentare sui casi di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori. Al Senato l’approvazione per l’istituzione della commissione d’inchiesta ha subito dei rallentamenti, ma questo – secondo Pietro Orlandi – non è dovuto a prese di posizione politiche, quanto a scelte di singoli individui, forse condizionati da legami con la Santa Sede.

I senatori non sono stati gli unici ad esprimere perplessità sulla commissione d’inchiesta. Pietro ha infatti ricordato le opposizioni del giornalista Enrico Mentana e di Matteo Renzi. Il primo un mese fa aveva dichiarato: “Ma a che serve la Commissione parlamentare su Emanuela Orlandi? Perché le Camere dovrebbero occuparsi di questo caso?”. Simili, ma più edulcorate, le parole di Matteo Renzi, che aveva espresso dubbi sull’opportunità di creare una commissione d’inchiesta “su quello che è successo in Vaticano 40 anni fa”. Inoltre, l’ex Presidente del Consiglio aveva anche difeso la memoria di Papa Woytila, definendo “illazioni infondate e offensive” le affermazioni di Pietro Orlandi riguardo le uscite serali del Papa.

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Avvocato della famiglia Orlandi: “Solo l’amore dura 40 anni”

Al sit-in era presente anche Laura Sgrò, avvocato della famiglia Orlandi. Il suo intervento ha colpito al cuore dei presenti alla manifestazione, perché è stato ricordato il dolore della famiglia e, in particolare, quello della madre di Emanuela, che a novant’anni ancora non conosce la verità sulla scomparsa della figlia. “Solo l’amore può durare 40 anni, nemmeno l’odio” – ha detto l’avvocato, che poi ha continuato ringraziando chi lotta assieme alla famiglia per la risoluzione del caso. “Gli uomini di buona volontà non hanno colore politico, hanno degli ideali di carità e verità” – ha affermato.

Ad intervenire, anche Maria Antonietta Gregori, sorella di Mirella Gregori, la ragazza scomparsa nel maggio 1983 – un mese prima di Emanuela. I casi di Emanuela Orlandi e di Mirella Gregori sono stati spesso associati dagli inquirenti per varie ragioni, tra cui anche il sospetto di essere entrate nel mirino di un “predatore” interno alle mura leonine. Per via dei legami che intercorrono tra i due casi, anche la scomparsa di Mirella Gregori sarà trattata dalla commissione d’inchiesta parlamentare. Un motivo in più, ha ricordato Pietro, per passare oltre agli asti personali causati dalle parole espresse sulle uscite serali di Papa Woytila.

Papa Francesco ricorda Emanuela, ma la folla protesta

Pietro Orlandi, durante il suo discorso al sit-in, ha ribadito di confidare in un gesto di Papa Francesco in merito all’anniversario dei 40 dalla scomparsa di Emanuela. “Parole di speranza” che, però, sono arrivate solo in parte.

Dopo l’Angelus, il Pontefice ha ricordato i 40 anni dalla scomparsa di Emanuela Orlandi e ha espresso solidarietà per la famiglia. Poche righe, quelle del Papa su Emanuela, che hanno acceso la folla dei manifestanti. “Verità per Emanuela Orlandi!” – hanno chiesto a gran voce, mentre il resto delle persone accorse per sentire l’Angelus guardava con adorazione quell’uomo in bianco affacciato alla finestra. Pietro Orlandi, però, ha apprezzato il gesto del Pontefice e davanti ai giornalisti ha espresso la speranza che le parole di Papa Francesco siano ascoltate dai senatori che si stanno opponendo alla commissione d’inchiesta.

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