Si aprono nuove strade per l’omicidio di Celine Frei Matzohl a Bolzano. Omer Cim, ex fidanzato della ragazza, è stato fermato dalle forze dell’ordine a tal riguardo. Secondo la testimonianza da alcune persone che lo conoscono, a fine luglio il 28enne si era licenziato dall’hotel dove lavorava per pedinare la 21enne. Un inseguimento di un ‘amore’ malato che è sfociato nell’ennesimo caso di femminicidio.
Femminicidio a Bolzano, le novità
L’ennesimo caso di femminicidio, che passa dai pedinamenti compiuti da Omer Cim nei confronti della sua ex ragazza. Celine Frei Matzohl aveva infatti raccontato ai suoi amici più cari di essersi accorta di questi comportamenti da parte del 28enne. Questo, però, non sarebbe bastato a fermare l’uomo nel compiere il suo atto.
Leggi Anche
Omer Cim è stato fermato dai carabinieri mentre tentava la fuga in Austria e la sua auto è stata recuperata su un prato tra Curon Venosta e passo Resia. Il presunto omicida, dopo esser stato preso, non ha confessato l’accaduto nonostante l’udienza di convalida dell’arresto sia prevista per mercoledì.
Nella casa dell’uomo è stata anche trovata e sequestrata la possibile arma del delitto. Assume così sempre più forma la ricostruzione dell’omicidio di Celine Frei Matzohl a Bolzano. Infatti la giovane 21enne rappresenta solo una delle tante ragazze che perdono la vita a causa di questi ‘amori’ malati che culminano nella violenza e, come in questo caso, nella tragedia.
© Riproduzione riservata