Biella, 55enne si impicca in carcere: il 64esimo suicidio da inizio anno

Un detenuto albanese di 55 anni si è impiccato nella casa circondariale ieri sera 5 agosto

Redazione
2 Min di lettura

Orrore a Biella. Ennesimo suicidio che si registra nelle carceri italiane, il 64esimo da inizio anno, questo il sesto in Piemonte da inizio gennaio. Un detenuto albanese di 55 anni si è impiccato nella casa circondariale ieri sera 5 agosto, emerge in una nota Uilpa Polizia penitenziaria. Inutili i soccorsi. Il bilancio è ancora più grave. Ad aggiungersi ai 64 ce ne sono altri 7 facenti parte del corpo della polizia penitenziaria. L’incessante ascesa di morti continua nelle carceri sotto gli occhi di un Governo indifferente, arrivando ormai ad un numero sbalorditivo, comunica il Segretario Generale dell’Unione Italiana Lavoratori Pubblica Amministrazione Polizia Penitenziaria, UilPa, Gennarino De Fazio. 

Il penultimo decesso risale a lunedì

Ormai la distanza è sempre più ravvicinata, basti pensare che il 63esimo decesso risale a lunedì. Il 48enne di Montecorvino Rovella si è tolto la vita impiccandosi in bagno della camera di sicurezza del tribunale di Salerno. Dove era stato condannato per maltrattamenti domestici. È morto poco dopo essere stato portato in ospedale. Secondo le stime nel dossier del Segretario Generale del Sindacato di Polizia Penitenziaria, Aldo di Giacomo, a togliersi la vita sono in maggiormente gli stranieri attorno ai 38 anni. 

Condizione grave

Questa condizione è sempre più urgente e grave se si considera che i tentati suicidi sono aumentati del 25% rispetto al 2023. Questa è la conseguenza della situazione delle carceri in Italia dove il sovraffollamento è una condizione normale su tutta la penisola. A conferma, nella casa circondariale dov’è stato trovato l’albanese 55enne, secondo l’ultimo rapporto di Antigone questo fenomeno avrebbe un’incidenza del 200%. I fatti di cronaca, come le rivolte e le 64 morti vanno a dimostrare dell’enorme difficoltà che i detenuti hanno nelle strutture carcerarie del Paese. Sottolineando quanto il sovraffollamento sia un problema che secondo le stime corrisponderebbero ad un tasso del 130% considerando i 4 mila detenuti in più solo negli ultimi 12 mesi. 

© Riproduzione riservata

TAGGED:
Condividi questo Articolo