La vita di una donna di Bergamo si era trasformata da alcuni mesi in un incubo a causa dei comportamenti intimidatori e minacciosi del suo ex compagno. A seguito della fine della loro storia, infatti, l’uomo non sarebbe riuscito a superare la fine della relazione, rimanendo ossessionato dalla donna e continuando a seguirla, a scriverle e a cercare di avere un contatto.
Col passare delle settimane i comportamenti dell’uomo diventavano sempre più pressanti, tanto che la donna ha riferito di aver subito minacce e persecuzioni. Un episodio di stalking da brividi, iniziato lo scorso anno e che si è concluso con l’arresto dell’uomo con l’accusa di “stalking” e di “diffusione di materiale sessualmente esplicito“.
Bergamo, il racconto della vittima
Secondo quanto emerso dalle indagini, iniziate a seguito della denuncia della donna, esausta dai comportamenti aggressivi e minacciosi dell’ex compagno. La vicenda avrebbe avuto inizio lo scorso anno, subito dopo la rottura della relazione. Inizialmente l’uomo continuava a contattare con insistenza la donna, cercando di vederla dal vivo e di recuperare i rapporti. Col passare del tempo, l’insistenza dell’uomo si è trasformata in stalking, con pedinamenti e apparizioni improvvise nei luoghi frequentati dalla donna. L’uomo era anche riuscito a raggiungerla nella località di vacanza dove si trovava in compagnia della sua famiglia.
Lo stalking dal vivo era accompagnato da quello sui social, ancora più insistente e minaccioso. Non è servito a nulla tentare di bloccare il suo contatto sui vari social, poiché l’uomo riusciva a contattare la sua ex tramite una serie di profili falsi, ogni volta ricreati per poter ovviare al blocco online. L’uomo era solito contattare anche amici e famigliari della sua vittima per avere informazioni e notizie. L’ultimo evento, più grave rispetto agli altri, è stato il tentativo di estorcere alla madre della donna la nuova residenza di sua figlia. “O mi dici dov’è o lo scopro con un investigatore privato“, le avrebbe scritto.
Bergamo, l’arresto dello stalker
Nelle ultime settimane, poi, l’uomo avrebbe iniziato a diffondere su vari social, video e foto intime della sua ex compagna, inviandole anche ad amici, parenti e conoscenti della vittima. La vittima ha quindi deciso di denunciare i continui soprusi agli agenti della Squadra Mobile che hanno dato avvio immediatamente alle indagini.
L’uomo, di origini straniere, non aveva una dimora ed era solito dormire in varie strutture ricettive del territorio lombardo. Durante l’ultimo periodo aveva fatto credere di essersi trasferito negli Stati Uniti, grazie ai racconti falsi di alcuni suoi conoscenti. Gli agenti sono invece riusciti a rintracciarlo, ancora sul territorio di Bergamo.
