A pochi giorni dall’omicidio di Mamadi Tunkara, l’addetto alla sicurezza accoltellato in piena strada, un nuovo fatto di cronaca gravissimo ha scosso la città di Bergamo. Alle 9:15 di questa mattina, una donna di 39 anni è stata violentemente accoltellata nel parcheggio di un supermercato, dove si era recata a fare la spesa. Si tratta del Lidl di via Lombardia, a Seriate, alle porte di Bergamo.
La macabra e inquietante scena si è svolta di fronte a decine di clienti del supermercato che, scioccati, sono fuggiti o hanno cercato di prestare soccorso alla donna ferita. Questa è stata quindi trasportata all’interno del supermercato per essere soccorsa, in attesa dell’arrivo dell’ambulanza del 118, chiamata tempestivamente dai presenti. La vittima si trova ora ricoverata all’ospedale Giovanni XXIII di Bergamo, dove versa in condizioni gravissime.
Sembrerebbe che i due protagonisti della vicenda, la vittima e l’assalitore, siano di origine rumena. L’aggressione ha immediatamente riportato alla luce il ricordo della brutale aggressione di Tunkara, avvenuta martedì pomeriggio e per cui è indagato un ventottenne del Togo, Sadate Djiram, accusato di omicidio volontario premeditato e aggravato dai futili motivi.
Bergamo, i dettagli dell’aggressione
Secondo quanto dichiarato dalle autorità, l’autore dell’aggressione è un uomo di 48 anni, marito della vittima. Quest’ultima avrebbe già denunciato il suo aggressore per maltrattamenti e l’uomo era stato condannato dal Tribunale al divieto di avvicinamento, che però era terminato lo scorso primo ottobre, anche a seguito della remissione della querela da parte della stessa moglie. I due vivevano in due abitazioni diverse, lui a Pedrengo, lei a Seriate.
Il 48enne questa mattina avrebbe aggredito la donna con diverse coltellate e sarebbe a sua volta rimasto ferito a seguito dell’intervento di diversi clienti del supermercato e passanti, che hanno tentato di salvare la donna dalla furia del marito. Tra le persone intervenute, che hanno inizialmente tentato di colpire l’aggressore con dei sassi, risulta anche un militare dell’esercito non in servizio che, nel tentativo di fermare il 48enne, è rimasto lievemente ferito.
Un fatto simile a quello di Bergamo in Brianza
L’accoltellamento di questa mattina ha poi richiamato alla mente quanto accaduto solo un mese fa a Giussano, in Brianza, dove una ragazza di soli 24 anni è stata aggredita dal suo ex compagno, proprio mentre si trovava fuori da un supermercato. La giovane è stata pugnalata alla schiena e trasportata d’urgenza all’ospedale San Gerardo di Monza, dove è stata ricoverata in gravi condizioni.
I carabinieri hanno rintracciato l’aggressore, che si è rivelato essere l’ex della giovane vittima. L’uomo, trovandosi agli arresti domiciliari, ha approfittato di un permesso di uscita per raggiungerla, violando però il dispositivo che gli impone di non allontanarsi dai luoghi prestabiliti dal giudice.
