Tra i 27 arresti eseguiti all’alba di oggi a Napoli risultano i nomi dei coniugi Tony Colombo e Tina Rispoli. Due nomi conosciuti, non solo nell’ambito della malavita, ma anche grazie alle numerose comparsate televisive effettuate dai due sposini.
I capi d’accusa
Gli arresti sono scattati durante l’indagine antimafia svolta dai Ros e dai carabinieri di Napoli e riguardante le attività finanziarie e imprenditoriali del clan Di Lauro. Tra i reati imputati troviamo associazione mafiosa, estorsione aggravata, violenza privata aggravata, associazione a delinquere aggravata dalla transnazionalità del contrabbando di sigarette e molti altri.
Sembrerebbe infatti che il clan, oltre ad operare sul territorio attraverso le pratiche illegali tipiche delle associazioni mafiose, avrebbe anche deciso di investire in attività più “sicure”, ovvero intestando a prestanome attività che potesse portare guadagni. Sono state finora individuate una palestra, una sala scommesse e anche alcuni supermercati. Attività che venivano avviate attraverso somme ricavate dalla vendita a prezzi maggiorati di beni acquistati all’asta. Tra le accuse, infatti, figura la turbazione d’asta, in questo caso operata attraverso minacce agli altri possibili compratori, che evitavano di conseguenza di acquistare gli immobili.
In tutto questo tra gli arresti sono presenti Colombo e Rispoli, accusati di aver procurato al clan ben 500 mila euro, utilizzati come investimento per l’apertura di nuove attività. Questa somma sarebbe derivata da un accordo tra il clan di Secondigliano e marito e moglie. Tale cifra sarebbe stata utilizzata anche per comprare macchinari per la produzione privata di sigarette che, prodotte tramite tabacco estero, sarebbero state vendute sul territorio nazionale così come in Bulgaria e Ucraina.
Arresti Napoli, chi sono Tony Colombo e Tina Rispoli
Una notizia che ha sconvolto i fan ma che forse non ha sorpreso gli osservatori più attenti. Una coppia dedita al lusso e allo sfarzo, quella composta dal cantante neomelodico Tony Colombo e da Tina Rispoli vedova del boss Gaetano Marino, che ha già alle spalle due indagini riguardanti gli eventi organizzati per la serenata e il matrimonio nel 2019. Eventi che sono stati trasmessi sul piccolo schermo e che hanno paralizzato Napoli, a causa della presenza di migliaia di spettatori.
Tony Colombo è riuscito ad organizzare per la sua amata un vero e proprio concerto-serenata in Piazza del Plebiscito, facendolo passare per un flash mob, così da avere più facilmente i permessi. Una situazione che ha fatto immediatamente scattare un’indagine da parte delle forze dell’ordine. Ma questo non ha fermato il cantante neomelodico dall’organizzare uno sfarzosissimo matrimonio, con tanto di carrozza e cavalli che hanno attraversato le strade di Secondigliano e una banda in cui hanno suonato anche dipendenti pubblici. Una situazione paradossale che però, a quanto pare, per alcune persone è facilissimo realizzare.
Non sorprende, allora, l’arresto e non sorprende anche a causa dei nomi delle due attività finanziarie gestite dalla coppia: una linea di abbigliamento dal nome “Corleone” e un marchio di bevande energetiche chiamate “9 mm”. Inutile sottolineare come tali nomi richiamino perfettamente attività legate alla mafia.
Gli unici effettivamente sorpresi sarebbero proprio gli arrestati, come dimostrano le storie Instagram di Colombo, che fino a 24 ore prima dell’arresto ancora pubblicizzavano il suo prossimo concerto al Palapartenope.
