Una donna di 60 anni è stata posta in stato di fermo dai Carabinieri dopo una prima analisi riguardante il ritrovamento del cadavere di sua madre, una 92enne, morta nella notte tra sabato e domenica proprio nell’abitazione in cui risiedono la 60enne e suo marito. Secondo quanto riporta Ansa, sembrerebbe che a lanciare l’allarme questa mattina alle 7 sia stata proprio la sospettata, che avrebbe allertato il numero unico di emergenza dopo aver trovato il corpo di sua madre.
Immediato l’intervento nell’abitazione dei soccorritori del 118, che non hanno potuto far altro che constatare il decesso della donna. Sembrerebbe, almeno secondo una prima analisi del corpo della 92enne, che la morte sia sopraggiunta a causa di un soffocamento o di uno strangolamento. La figlia della vittima sarebbe stata arrestata nelle prime ore di oggi e sembrerebbe, come riporta Fanpage, che sarà ascoltata dagli inquirenti nelle prossime ore.
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Come riporta Agi, la donna che ha perso la vita avrebbe iniziato a vivere con sua figlia da alcune settimane. Sembrerebbe che la convivenza fosse caratterizzata da continui litigi, acuiti poi dalle condizioni di salute della 92enne. Inoltre, sembrerebbe che nell’ultimo periodo la donna avesse subito un improvviso peggioramento. Si ipotizza che una parte dei litigi fossero dovuto alla volontà dell’anziana di tornare nel suo Paese di origine in Abruzzo.
Sul caso le notizie restano al momento frammentate e i primi interrogatori e l’autopsia sul corpo della vittima potrebbero aiutare a trovare una soluzione a questo particolare e complesso quadro. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di San Giovanni Valdarno con i colleghi del Ris, che mantengono il più stretto riserbo. Il compito di ricostruire con esattezza cosa sia accaduto nell’abitazione di Arezzo e quali siano i motivi che soggiacciono all’episodio spetta a loro.
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