Questa notte è scoppiato un violento incendio all’Aquila, in un deposito della municipalizzata Asm a Bazzano. Alle 6:30 di questa mattina i vigili del fuoco dell’Aquila e di Teramo sono riusciti a spegnere completamente le fiamme dopo 4 ore intense di lavoro. Nonostante l’intervento tempestivo dei pompieri il capannone dell’azienda ha registrato danni ingenti: distrutti 26 mezzi in dotazione ed è bruciato un elevato quantitativo di materiali plastici.
Ora l’Arta Abruzzo (Agenzia Regionale per la Tutela dell’Ambiente) dovrà stabilire se ci sono rischi la salute degli abitanti dell’area. Saranno effettuate le dovute valutazioni ambientali e, in particolare, verrà monitorata la qualità dell’aria nella zona. I primi risultati dovrebbero essere pronti già in giornata. L’area dell’incendio, di 10mila metri quadri, è stata messa sotto sequestro dalla Procura dell’Aquila.
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L’ipotesi di dolo
Vista la velocità di propagazione e i danni registrati ai numerosi mezzi di trasporto in dotazione all’azienda si pensa che la causa dell’incendio possa essere dolosa. Qualcuno potrebbe, consapevolmente o meno, aver dato via al disastro di fuoco nel capannone dell’Asm di Bazzano. I mezzi coinvolti in totale sono 26: camion, furgoni e api completamente carbonizzati. Gli unici veicoli a quattro ruote ad essersi salvati dal rogo sono quelli rimasti parcheggiati all’esterno della struttura.
Si profila l’emergenza rifiuti nel comune dell’Aquila
Si profila un’emergenza rifiuti nel comune dell’Aquila, per questo motivo è stato aperto il Coc (Centro Operativo Comunale) per gestire l’emergenza. Il motivo è che l’Asm spa si occupa della raccolta e dello smaltimento della pattumiera in numerosi comuni: San Pio delle Camere, Pizzoli, Capitignano, Montereale, Campotosto, Scoppito. Sul luogo dell’incendio, per visionare la situazione e prendere i dovuti provvedimenti erano presenti il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi, i Vigili del fuoco, forze di Polizia e anche l’amministratore unico di Aquilana Società Multiservizi, Lanfranco Massimi.
Le indicazioni per la cittadinanza
Fino a che non arriveranno i risultati l’Arta Abruzzo, riguardanti le valutazioni ambientali e quelle sulla qualità dell’aria, i cittadini saranno invitati a seguire le seguenti indicazioni per preservare la loro salute. Le finestre delle abitazioni dovranno restare chiuse e non si dovranno consumare prodotti, come frutta e verdura, coltivate nei terreni limitrofi all’area dell’incendio. Gli anziani, inoltre, sono invitati a restare in casa e uscire solo per motivi strettamente necessari. Infine, è consigliabile che nessuno si rechi nella zona interessata dal rogo.
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