Si aprono le porte delle Terme di Diocleziano per l’anniversario dei 20anni di Sky Italia.
L’atmosfera ha la magia dell’evento costruito con lo sguardo al futuro e celebrato fra le antiche
vestigia di Roma. Complici le giornate di sole, gli ospiti entrano nel Museo Nazionale Romano
animati dalla curiosità per la circostanza in sé ma ansiosi di approfondire opinioni e idee su un
mondo in costante trasformazione. Le venti ore di diretta di Sky Italia, dove oggi è già domani,
ne sono la prova.
Non è agevole aprirsi un varco tra il pubblico fitto. Più agevole è scoprire il palco messo in
risalto da luci blu e oro nell’Aula VIII delle Terme di Diocleziano adibita a sala principale. Gli esponenti del governo, con la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, e il suo vice Matteo Salvini, prendono la parola e con loro i leader delle opposizioni, la segretaria del Pd Elly Schlein e il segretario del M5S Giuseppe Conte.
Dopo la politica è il turno di chi la Tv la realizza ed ecco allora i protagonisti del panorama artistico, musicale, sportivo e non solo. Guardandomi attorno, ho subito notato la grande attenzione dei giornalisti e di tutti gli operatori di Sky che si districavano tra un ospite e l’altro.
Prendo una pausa, salgo le scale dell’Aula VIII, la sensazione è stata come quella di viaggiare
nel tempo. Circondata da reperti storici dell’età imperiale di Roma antica: la superficie
interamente ricoperta da marmi colorati, mosaici, colonne e statue. Giungo alle stanze dove per
tutti gli ospiti di Sky hanno allestito un coffe break e, con lieta sorpresa riconosco lo chef umbro, Umberto Trotti, che sotto il suo sguardo attento coordinava e suggeriva il da farsi con gli importanti ospiti, tra caffè, mignon di alta pasticceria, stuzzicheria salata a base di tartufo e
salmone di qualità eccellente.
Chef Trotti conquista le Terme di Diocleziano
Con il suo staff composto da 8 persone ha preparato gustose delizie per gli ospiti intervenuti
nelle tre giornate di Sky. Il catering è stato superbo, con la consueta, maniacale attenzione alle
materie prime e la cura della squadra targata Osteria del Trap. Un successo già annunciato: lo
chef – che già avevo conosciuto nel suo ristorante – ha esaltato i gusti della tradizione e celebrato
il matrimonio fra le bontà della Valnerina e la bellezza della Capitale.
“Il livello dell’evento era decisamente alto. Sono venuto per fare bella figura, abbiamo lavorato tanto ma non è stato difficile perché ho messo in pratica la mia passione ed il mio lavoro. Certo è che l’esperienza ha superato di gran lunga le mie aspettative. Ringrazio Sky Italia, mia moglie ed il mio staff senza il quale non era possibile raggiungere questo traguardo” ha affermato Trotti. “La più grande soddisfazione – racconta lo chef – è stata alla cena di gala quando molti degli ospiti mi hanno fatto i complimenti. Questo è per me il regalo più importante“.
Sky: lo chef Umberto Trotti
Un successo che è figlio di una vita passata nella cucina: “La mia passione è nata con me. Ho iniziato a 12 anni con mia mamma che mi ha insegnato a fare la pasta fatta in casa e da lì è rimasta nel mio cuore“. Osteria del Trap è il suo ristorante: un gioiello nel cuore della Valnerina, a pochi chilometri dalla Cascata delle Marmore, in Umbria “Lì ho dato vita al mio sogno. Ho iniziato con pochi coperti mentre ora, insieme a tutto il mio staff qualificato, ne abbiamo raggiunto oltre 200” aggiunge.
Il fiore all’occhiello di Umberrto è la cucina da 70mq a vista, i suoi piatti abbinano il pesce e la carne ai sapori tipici dell’Umbria: dal tartufo locale, alla pasta fatta in casa a mano e trafilata nel bronzo. Con i suoi piatti, i clienti viaggiano nel sapore attraverso l’eccellenza delle materie prime: “Il tartufo viene raccolto da noi, e il pesce è fresco tutti i giorni. Nel menù non può mancare la nostra ricciola con cozze, guanciale e tartufo: un abbinamento scoperto da noi che lascia al palato un gusto particolare, del tutto nuovo. Un nostro vanto è l’antipasto degli innamorati: un vassoio di 1 metro e 20 con 14 antipasti di mare per due persone“.
Grande attenzione anche alla pasticceria. Oltre la cucina a vista, i clienti godono anche di uno spazio dove Fjorda Hamzai – cake designer, pasticciera, nonché moglie di Umberto – assembla al momento i dolci. Se ci andate non potete non ordinare una delle sue specialità: il dolce della passione, con croccante alle mandole, crema chantilly e frutti di bosco.
Umberto e Fjorda riescono a trasportare i clienti in un viaggio tra la tradizione e l’innovazione,
realizzando un successo che è figlio della passione e della costanza che mettono in ogni piatto.
