Nel giorno di Ognissanti il vortice di Halloween sembrava aver definitivamente lasciato la nostra Penisola, ma non bisogna festeggiare perché già da oggi, giovedì 2, novembre arriverà l’ennesima perturbazione, che dal Centro-Nord arriverà al Sud in poche ore. Il nubifragio che ieri ha colpito Milano e la Brianza, quindi, era solo il primo di una serie di fenomeni intensi che ci interesseranno nei prossimi giorni. Il maltempo, infatti, non sembra intenzionato a voler lasciare l’Italia.
La causa sono tre fonti instabili che dal Nord Europa si avvicineranno nei prossimi giorni al nostro Paese, portando pioggia e vento forte sulla maggior parte delle regioni. Già dai giorni scorsi gran parte dei Paesi europei sono stati colpiti da cicloni così intensi da essere definiti “storici”, e nelle prossime ore questi continueranno a crescere di potenza, arrivando ad imitare gli uragani.
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Le conseguenze del maltempo europeo, però, interesseranno l’Italia per i giorni a venire, che vedrà un peggioramento climatico ed anche l’arrivo della neve tra le giornate del 2 e 3 novembre. Un sollievo per la stagione sciistica che negli scorsi anni è stata penalizzata dal forte caldo.
Meteo, Mercoledì 1° novembre
Dopo i festeggiamenti di Halloween gli italiani apriranno gli occhi su un cielo coperto di nuvole, e con temperature più basse rispetto a quelle registrate nei giorni scorsi. Le massime saranno in rialzo solo nel versante Nord-Est del Paese.
Meteo.it registra anche qualche rovescio nell’Alto Piemonte, in Lombardia, sul Levante Ligure, nell’Alta Toscana, nel Lazio, in Umbria, sull’ Appennino Abruzzese e Molisano, in Campania, in Basilicata e nel nord della Calabria e Sardegna, segno dell’inizio delle perturbazioni nel Centro-Nord e nel Sud Italia.
Meteo, Giovedì 2 novembre
La situazione peggiorerà a partire dal 2 novembre, in cui la seconda perturbazione del mese investirà la Penisola italiana. Le piogge nelle regioni del Nord-Ovest proseguiranno senza sosta e interesseranno anche la Toscana, l’Umbria e il Lazio con fenomeni temporaleschi intensi.
In serata il maltempo peggiorerà, con nubifragi sulle Alpi, le Prealpi e la Pianura di Levante. I venti forti di Libeccio e Scirocco sono attesi su tutti i mari.
Situazione meno complessa al Sud, dove comunque non mancheranno le piogge ma di minore intensità. I rovesci interesseranno l’entroterra calabrese e la Puglia, ma le temperature saranno in aumento e i venti con velocità nella norma.
Meteo, Neve a bassa quota
A partire dalla notte tra il 2 e il 3 novembre sono attesi i primi fiocchi di neve sull’Alta Lombardia e su tutte le dolomiti, fino a 1000/1200 metri di quota. Le località interessate sono Livigno (SO), Madonna di Campiglio (TN), Solda (BZ) e Canazei (TN).
Sugli Appennini, invece, è previsto circa un metro di neve fresca ma solo oltre i 1800/2000 metri di quota, un evento meteorologico che rispetterebbe le medie stagionali.
Il tanto atteso freddo è quindi arrivato sul nostro Paese e si è fatto accompagnare da un maltempo che non sembra volerci lasciare in pace. Le piogge, il clima umido e i violenti fenomeni temporaleschi accompagnano ormai gli italiani da più di una settimana, ma le temperature non sembravano riuscire a scendere sotto i 23°-24°. Da oggi finalmente il freddo si sta facendo sentire, ma sarà davvero il momento di fare finalmente il cambio stagione?
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