In poche ore il duetto fra Lady Gaga e Bruno Mars ha fatto registrare migliaia di visualizzazioni nel mondo. Infatti con il loro inedito “Die With A Smile”, pubblicato ieri, gli ascolti sono immediatamente schizzati ai vertici di una ipotetica, futura classifica. I due artisti, insoliti compagni di questa avventura musicale, hanno segnato un ritorno sulla scena dopo tre lunghi anni per la cantante di New York e dopo due anni per il cantautore e produttore discografico di Honolulu.
Lady Gaga e Bruno Mars, un’insolita collaborazione
La Germanotta raccontando dell’insolita collaborazione ha menzionato la reciproca stima che anima entrambi, ispirati da tempo, da un desiderio di ambedue di collaborare, quando una prima stesura da parte di Mars della “Ballad” le ha immediatamente suscitato la voglia di concorrere alla scrittura e registrazione del pezzo, congiuntamente. La cantante, ha proseguito elogiando in Mars, l’altissimo livello musicale che ha concorso a farle immediatamente decidere di partecipare al duetto. Anche il cantante-produttore si è espresso in profonde lodi nei confronti della icona Gaga, spiegando l’onore e l’emozione della collaborazione accanto a lei.
Nel videoclip, palco retrò e stile country
“Die With A Smile”, nella visione del videoclip i due cantanti sono su un palco retrò, senza orpelli, vestiti in vecchio stile country, dove solo le loro voci danno luce alla scena. La loro canzone descrive il desiderio molto profondo di stare vicino alla persona amata, specialmente nei momenti più bui dell’esistenza. Affrontando insieme ed uniti trovando coraggio e tenerezza come se fossero giunti fine del mondo. L’Amore come ancora di salvezza, come unica ragione per lottare. Un brano magico, struggente che avvolge nell’ascolto e proietta nella visione salvifica della vita attraverso la vicinanza emotiva esaltata dai due interpreti. Quando tutto sembra perdersi e finire, la vicinanza con la persona amata e il sentimento d’amore che li unisce sarà il tratto vincente anche quando tutto sembra precipitare nel nulla. Significativo questo brano che appare in questo orizzonte mondiale che poco consente alla speranza.
