E’ stato fermato il 17enne ritenuto responsabile dello stupro della giovane 15enne ad Alba Adriatica. Il giovane, proveniente da fuori regione, si trovava anche lui in vacanza nella zona costiera della Provincia di Teramo. I due si sarebbero conosciuti in un locale sulla spiaggia molto frequentato dai giovani. Era un sabato sera tranquillo, una serata in discoteca, un drink e una passeggiata romantica in riva al mare. Poi la brutale violenza. La ragazza era arrivata dall’Aquilano con la famiglia.
A permettere ai carabinieri di individuarlo nell’arco di poche ore è stata la descrizione fornita dalla 15enne, che non aveva mentito sulla sua età, e poi le immagini delle telecamere di zona subito acquisite dagli investigatori.
Alba Adriatica, lo stupro
Dopo la violenza lo stupratore era scomparso nella notte abbandonando in strada il corpo nudo della ragazza, sanguinante per le ferite. La vittima è stata trasportata al Pronto soccorso dell’ospedale di Giulianova poi al “Mazzini” di Teramo. La ragazza si è presentata all’istituto completamente sotto shock e i medici hanno riscontrato la veridicità del racconto.
I carabinieri di Teramo hanno avviato un’indagine su quanto accaduto e la caccia al responsabile della violenza, descritto nei dettagli dalla quindicenne. A Teramo sono in corso altri accertamenti, come quelli sul Dna, sul liquido biologico del giovane ed altri elementi che si sperano utili per poterlo identificare.
