Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha annunciato la sua rinuncia a ricandidarsi per la Casa Bianca. Le prime reazioni del governo italiano e della sua maggioranza indicano che “nulla muterà nei rapporti tra Italia e Stati Uniti”. Tra i primi a commentare, il ministro degli Esteri Antonio Tajani e il ministro della Difesa Guido Crosetto, seguiti dalla responsabile Esteri di Forza Italia, Debora Bergamini.
Tajani ha dichiarato che “noi siamo amici degli USA a prescindere” e che l’Italia lavorerà bene sia con Donald Trump sia con Kamala Harris. Anche Crosetto ha sottolineato che non crede che il cambio in corsa possa modificare di molto l’esito delle elezioni americane. Bergamini ha aggiunto che la decisione di Biden era “nell’aria” e che il recente attentato a Trump potrebbe aver accelerato la sua scelta.
Secondo Tajani, la scelta di Biden è probabilmente la migliore per il suo partito e per lo schieramento che ha guidato fino ad oggi. Crosetto ha aggiunto che la decisione non cambierà significativamente i rapporti tra i due Paesi, mentre Bergamini ha evidenziato come la rinuncia di Biden sia “il sintomo di una democrazia in sofferenza“.
Maurizio Lupi, presidente di Noi Moderati, ha dichiarato che gli USA rimarranno un alleato strategico per l’Italia indipendentemente da chi guiderà la Casa Bianca. Diversi commenti hanno auspicato un abbassamento dei toni in seguito alla decisione di Biden.
Giuseppe Conte, presidente del M5S, ha descritto il passo indietro di Biden come un “atto di responsabilità“, mentre Peppe Provenzano, responsabile Esteri del Pd, ha definito la decisione “coraggiosa e saggia”. Provenzano ha sottolineato i successi economici e sociali della presidenza Biden, che rimarranno un punto di riferimento per i lavoratori.
Dal fronte delle opposizioni, l’appello è di “battere Trump e salvare la democrazia in America”. Matteo Salvini, vicepremier, ha invitato i suoi follower a esprimere le loro opinioni sulla candidatura di Kamala Harris, mentre il senatore leghista Claudio Borghi ha criticato aspramente il Partito Democratico americano. Paolo Formentini, altro parlamentare della Lega, ha dichiarato che “il futuro degli Stati Uniti si chiama Donald Trump“.
Angelo Bonelli, deputato di Avs, ha affermato che la rinuncia di Biden è la decisione giusta, poiché una vittoria di Trump sarebbe una “sciagura per il pianeta intero”. Maurizio Gasparri, capogruppo di FI in Senato, ha invocato “God bless America”, sottolineando l’importanza del bene degli Stati Uniti per il benessere dell’Italia. Pier Ferdinando Casini ha elogiato Biden per aver dimostrato di essere un grande americano, servendo il suo Paese con dedizione.
