A neanche due mesi dal ritorno di Chico Forti in Italia, il velista accusato di omicidio negli Stati Uniti è di nuovo sulle prime pagine dei giornali italiani. Stavolta l’accusa è ben diversa, ma se si rivelasse vera sarebbe altrettanto grave. Sembrerebbe che il detenuto si sia rivolto ad un altro carcerato dell’istituto penitenziario di Verona per chiedergli di contattare affiliati della ‘ndrangheta allo scopo di “mettere a tacere” i giornalisti Marco Travaglio e Selvaggia Lucarelli e una terza persona. In cambio gli avrebbe assicurato degli aiuti una volta libero.
Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, un confidente avrebbe avvertito Travaglio di quanto accaduto in carcere e la Procura avrebbe confermato l’avvio di un’indagine. Per ora il fascicolo è contro ignoti perché non è stato ancora individuato il reato da imputare. Il Garante nazionale dei detenuti ha attivato accertamenti in merito alla questione. “Se questi dati fossero accertati, sarebbe un fatto molto grave. Per il momento però sono stati solo avviati gli accertamenti, nei limiti delle facoltà del Garante” è stato dichiarato da fonti interne al garante stesso.
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Verini (Pd): “Nordio risponda sul caso Foti“
In poche ore, la notizia del nuovo caso Chico Forti è divenuta virale ed ha costretto anche la politica ad intervenire sulla questione. Il 19 maggio scorso, infatti, Giorgia Meloni aveva accolto il detenuto in aeroporto, dimostrando orgogliosamente il traguardo raggiunto dall’Italia. Una scelta che non è stata gradita dalle opposizioni, in quanto Forti sarebbe ancora un accusato di omicidio.
“L’indagine aperta dalla Procura farà luce sui fatti. Intanto chiederemo a Nordio di rispondere urgentemente a una interrogazione che questa mattina presenteremo in Senato” ha affermato in una nota Walter Verini, capogruppo del Pd in commissione Antimafia, aggiungendo: “Ci aspettiamo che la Presidente Meloni, che andò ad accogliere Forti all’aeroporto, pronunci parole chiare su questa bruttissima vicenda“.
Il ministro della Giustizia Carlo Nordio è stato chiamato in causa anche dal capogruppo di Avs in commissione antimafia Devis Dori, che ha espresso solidarietà a Travaglio e Lucarelli per poi affermare: “Chiediamo a Nordio di spiegarci se, mentre in carcere si continua a morire per suicidi, a Forti, condannato per un brutale omicidio è garantito un trattamento privilegiato. Gli sono stati garantiti altri favori?“.
Bonelli: “Meloni è politicamente immorale“
Durissime le parole di Angelo Bonelli di Avs che ha criticato il Presidente del Consiglio per i metodi differenti utilizzati a seconda della situazione e del reato di cui si sta parlando. Prima, l’esponente di Alleanza Verdi e Sinistra ha commentato le accuse rivolte dal premier a Ilaria Salis, affermando: “Meloni la accusa di espropriare proprietà privata, ma la premier non si vergogna che nella Regione Lombardia oltre 10 mila appartamenti popolari, pubblici non privati, siano abbandonati e non assegnati a chi ne ha bisogno? La premier Meloni non si vergogna che da 20 anni un immobile dello Stato è occupato da Casapound, organizzazione neofascista, che non ha mai pagato alcun affitto?“.
Bonelli, quindi, prosegue il suo discorso parlando del comportamento del Presidente del Consiglio in riferimento al caso Forti: “Oggi apprendiamo che Chico Forti avrebbe chiesto l’aiuto di ndranghetisti per mettere a tacere il direttore del Fatto Quotidiano Marco Travaglio e la giornalista Selvaggia Lucarelli. Chiedo alla premier che ha accolto Chico Forti come un Capo di Stato, che cosa ha da dire a tal proposito, considerato che è impegnata ad attaccare Ilaria Salis la cui condanna è identica a quella del suo vicepremier Salvini, vale a dire resistenza a pubblico ufficiale“. Il volto di Avs, quindi, conclude il suo discorso affondando contro Meloni e definendo il suo comportamento “politicamente immorale“.
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