Il sottosegretario alla Salute commenta l’attuale innalzamento dei casi positivi con parole ottimiste: «Mantenere la quarantena per asintomatici è limitazione eccessiva. Dobbiamo vivere il presente non con troppa paura del futuro»
«Sarà un’estate senza restrizioni e credo sia giusto così. Dobbiamo vivere il presente non con troppa paura del futuro. Dopo due anni e mezzo di regole e restrizioni, dopo che gli italiani hanno osservato tutte le indicazioni del Governo, dopo che gli italiani si sono vaccinati, credo che dobbiamo dare messaggi rassicuranti ai cittadini. Dobbiamo monitorare ma oggi non ci sono gli elementi per diffondere messaggi di paura e di troppa preoccupazione», parole ottimiste quelle di Andrea Costa ai microfoni di Rtl 102.5
Il sottosegretario alla Salute si sente di escludere il varo di nuove misure restrittive: i dati sono in aumento ma rispetto ad altri Paesi in cui questa variante è arrivata qualche settimana fa, la situazione è sotto controllo.
Costa apre poi una riflessione sulla quarantena per i positivi e il loro isolamento: «Dobbiamo attendere che i contagi calino e si torni a numeri più contenuti, poi occorrerà valutare. Credo che mantenere la quarantena sia una limitazione eccessiva. Magari mettendosi una semplice mascherina si può andare a lavorare e impedire così di finire in un lockdown senza rendersene conto».
