Oggi compie 78 anni l’ex presidente degli Stati Uniti e leader dei Repubblicani, Donald Trump. Il magnate plurimiliardario sfiderà il prossimo 5 novembre l’uscente Biden nelle 60esime elezioni presidenziali Usa. Un compleanno che cade in un periodo non troppo tranquillo per Trump, condannato nel recente processo che aveva come protagonista l’ex pornostar Stormy Daniels, e sotto inchiesta per il tentativo di sovvertire il risultato elettorale e aver appoggiato la rivolta contro il Parlamento Usa il 6 gennaio 2021.
Donald Trump: dall’imprese alla Casa Bianca
Donald John Trump, nato a New York il 14 giugno 1946, è il 45° Presidente eletto degli Stati Uniti d’America. Figlio di un noto immobiliarista, Fred Trump, l’ex presidente ha seguito le orme paterne fino a diventare socio e poi, dopo la laurea in economia, amministratore della Elizabeth Trump & Son da Donald Trump ribattezzata Trump Organization. Il modello di business da lui impostato si è basato sulla costruzione di torri per uffici, celebre fra le altre la Trump Tower, campi da golf e Hotel. La sua vita rispecchia una linea al di fuori delle righe, diventando – oltre che imprenditore – anche un noto personaggio cinematografico e televisivo, dopo il clamoroso il successo di The Apprentice, da lui stesso prodotto e condotto dal 2004 al 2015.
L’avvicinamento alla politica da parte di Trump risale al 2000 quando partecipò alle primarie del Partito Riformista per le elezioni presidenziali. Passò al Partito Repubblicano, nel quale vinse le primarie del 2016 per le successive elezioni presidenziali, vinte, dello stesso anno. Le sue dichiarazioni sono nettamente di stampo conservatore: si mosse a favore del libero utilizzo delle armi, restrizioni sulla gestione dell’immigrazione e alla totale revisione della riforma sanitaria impostata da Barack Obama, suo predecessore alla Casa Bianca e dove Trump si è insediato il 20 gennaio 2017. Il suo mandato è scaduto il 20 gennaio 2021.
Trump: la battaglia con Biden
In vista delle prossime elezioni, Trump sarà a Detroit, per incontrare gli elettori afroamericani. “Trump parlerà di come Joe Biden ha fallito a Detroit e in Michigan“, ha detto la campagna elettorale dell’ex presidente. L’80% dei residenti di Detroit sono afroamericani e democratici e le chance che Trump possa battere Biden sono limitate.
Secondo gli ultimi sondaggi, Donald Trump è in vantaggio su Joe Biden anche dopo che una giuria di Manhattan lo ha dichiarato colpevole di 34 capi di imputazione. Tuttavia, il distacco si è ridotto da tre a un punto percentuale. Secondo l’analisi del Times, gli elettori democratici disimpegnati e quelli che non gradiscono né Trump né Biden sarebbero più propensi ad affermare che il verdetto li ha spinti a riconsiderare le loro opzioni elettorali. Si tratta di gruppi elettorali che negli ultimi mesi hanno contribuito in modo significativo all’aumento del sostegno a Trump.
