Il presidente Sergio Mattarella ha ricevuto questa mattina nei Giardini del Quirinale la delegazione degli atleti Azzurri olimpici e paralimpici per la cerimonia di consegna della bandiera in vista dei Giochi di Parigi 2024. La rappresentanza, composta anche da tecnici e dirigenti, era guidata dal Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano Giovanni Malagò e dal Presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli.
La cerimonia è stata aperta dall’Inno Nazionale Italiano eseguito dalla Banda Musicale Interforze e dalla proiezione di un video delle Olimpiadi di Tokyo 2021. Il presidente ha tenuto un discorso dopo aver consegnato la bandiera agli atleti Alfieri della squadra olimpica e paralimpica: Arianna Errigo e Gianmarco Tamberi, Luca Mazzone e Ambra Sabatini. L’incontro si è concluso con l’Inno dei Giochi Olimpici.
Le dichiarazioni del presidente Mattarella
Il presidente ha dichiarato agli atleti: “A Tokyo Olimpiadi e Paralimpiadi avevano offerto una quantità di successi mai registrata. Non faccio previsioni per Parigi: sono certo di una cosa, che impiegherete tutto il vostro impegno nella solidarietà tra di voi, che è evidente ed è un valore di grande importanza per la serenità dell’impegno; nella lealtà sportiva; nel rispetto nei confronti dei competitori, dei cosiddetti avversari. Poi naturalmente auspico di vedere un pullman pieno di medagliati ma sarà il comportamento che terrete che onorerà l’Italia”.
Durante la cerimonia ha inoltre voluto spendere qualche parola sul tema della guerra: “L’Assemblea delle Nazioni Unite ha chiesto una tregua olimpica, sul modello dell’antica Grecia: non so se questo avverrà perché si scontra con l’ottusità di chi la guerra l’ha voluta, ma il messaggio che lancerete a Parigi è un messaggio di convivenza, di amicizia e di cooperazione“.
Parlando della sua presenza per due giorni di fila allo stadio Olimpico per gli Europei di atletica, il Capo dello Stato ha dichiarato: “Ieri ho commesso un’infrazione al protocollo che vi è al Quirinale andando una seconda volta all’evento ma vi assicuro che ne valeva la pena!”.
