Il 10 giugno, primo giorno a seguito delle elezioni europee è finalmente arrivato. Una notte lunghissima quella appena passata, in cui i leader di partito e i candidati all’Europarlamento hanno atteso con ansia la decisione degli italiani. Il grande risultato, e non è una sorpresa, è stato raggiunto da Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni che ha sfiorato il 29% di consensi. Un risultato che ha soddisfatto e tranquillizzato e che ha permesso al premier di avere la conferma che voleva: il popolo sostiene ancora il suo lavoro.
A poco meno di cinque punti percentuali di distanza si attesa il Partito democratico di Elly Schlein con il 24% dei consensi. Un risultato importante, di quasi due punti superiore alle scorse elezioni politiche. Elly Schlein non ha fallito, nonostante i dubbi sulla sua persona, e si è avvicinata notevolmente al primo partito italiano per consensi. Una percentuale che riporta l’Italia in una polarizzazione, che incorona Schlein e Meloni come le prime due avversarie del Paese.
Altra grande sorpresa di queste elezioni è Forza Italia, il partito fondato da Berlusconi e ora nelle mani di Antonio Tajani. Si contende per ora il terzo posto con il Movimento cinque stelle. Separati da meno di un punto percentuale, per ora i due partiti non raggiungono il risultato a due cifre. Se questo 9%, però, per Forza Italia è un grande successo, per il partito di Giuseppe Conte si tratta di un clamoroso passo indietro. Grande sorpresa la coalizione di Verdi e Sinistra italiana che supera la soglia del 4% attestandosi sul 6,6% dei consensi. Calenda e Renzi non superano la soglia di sbarramento e così accettano la sconfitta e la costrizione di rimanere in Italia.
Europee, Meloni: “Questo risultato è benzina per andare avanti“
Nella notte delle elezioni europee, Giorgia Meloni ha avuto la sua vittoria. Salita sul palco di Fratelli d’Italia, davanti a sostenitori e colleghi, il premier ha festeggiato e annunciato la sua soddisfazione per un risultato che conferma che per ora gli italiani credono ancora nel suo governo. “Ci siamo visti qui due anni fa ed era una bella notte – esordisce il Presidente del Consiglio – per me questa è ancora più bella. Dopo due anni di governo nella peggiore situazione possibile“.
Meloni ha definito “commovente” ciò che è successo oggi, aggiungendo che il voto dato dagli italiani “è benzina per andare avanti con maggiore determinazione“. All’alba dell’incontro del G7 in Puglia, il governo italiano giunge con la consapevolezza di avere il sostegno dei cittadini: “L’Italia si presenta al g7 e in Europa con il governo più forte di tutti, è una soddisfazione e anche una grande responsabilità“.
Meloni, poi, utilizza un tono ironico e sarcastico per descrivere ciò che dal suo punto di vista è accaduto in Italia in questi due giorni: “Ci hanno visto arrivare ma non sono stati in grado di fermarci“. Così Meloni annuncia che dal suo punto di vista l’avvicinamento dei consensi tra il suo partito e quello di Elly Schlein non è un male: “Il sistema sta diventando di nuovo bipolare. È una buona notizia, ci sono visioni che si contrappongono e su cui si chiede ai cittadini da che parte stanno. Oggi ci hanno detto che stanno dalla nostra parte“.
Schlein: “Siamo il partito che cresce di più dalle politiche“
Elly Schlein è salita sul palco della sede del Pd mentre risuonavano alle sue spalle le note di All’alba vincerò. La segretaria dei democratici è riuscita ad assottigliare la distanza tra il Pd e Fratelli d’Italia, permettendo al partito fi guadagnare ben due punti in più rispetto alle politiche. “Un grande ringraziamento a tutte le persone che ci hanno dato fiducia” ha dichiarato Schlein, per poi aggiungere: “Se le proiezioni saranno confermate è un risultato per noi straordinario. Siamo il partito che cresce di più dalle politiche, la distanza con Giorgia Meloni si riduce. Ha premiato la campagna palmo a palmo“.
Schlein ha dichiarato che da questo momento il partito sente la sua missione con ancora maggiore responsabilità ma anche fiducia. “Rimaniamo testardamente unitari” ha concluso Elly Schlein.
Conte: “Un risultato deludente, avvieremo una riflessione“
Il Movimento 5 Stelle è il grande deluso di queste elezioni. Conte ha voluto garantire agli elettori che “i nostri europarlamentari, nove o dieci, saranno coerenti rispetto agli impegni annunciati in campagna elettorale. Quindi saranno costruttori di pace, si batteranno ad ogni livello contro l’austerity, porteranno avanti le nostre battaglie contro la corruzione, per un’Europa più verde, sociale e inclusiva“.
Allo stesso modo, però, Conte non ha potuto ignorare il risultato ottenuto, dichiarando: “Come è giusto che sia, avvieremo una riflessione interna per cercare di approfondire le ragioni di questo risultato, che non era quello che ci aspettavamo“. Ma Conte non si mostra sconfitto a afferma: “Il nostro impegno politico non marca alcuna battuta d’arresto, anzi lavoreremo più di prima sul piano interno per l’alternativa a questo governo“. Inoltre, il leader pentastellato ha confermato che in Europa i deputati del M5S saranno “nell’area progressista e cercheranno in un difficile equilibrio di far valere il nostro peso“.
Tajani: “Risultato straordinario, alle Politiche puntiamo al 20%“
Grande successo per Antonio Tajani che è riuscito a portare Forza Italia ad un risultato quasi a due cifre. “Siamo molto soddisfatti del risultato. Superiamo quello delle ultime Politiche e centriamo l’obiettivo di occupare lo spazio tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein” ha dichiarato il volto dei forzisti, sottolineando: “Un risultato straordinario fino a qualche mese fa ci dicevano che non potevamo superato 4%. Siamo vicini all’obiettivo che avevo prefissato e questo ci conferma che per le prossime politiche possiamo puntare al 20%“.
Tajani ha poi affrontato il problema dell’astensionismo, sostenendo che “guardando anche a chi non è andato a votare, ed è un grande problema, possiamo fare molto ma molto di più. Cercheremo di occupare lo spazio fra Giorgia Meloni e Elly Schlein, cercheremo di farlo con molto impegno a partire da domani mattina“. Il risultato di queste elezioni è stato quindi regalato a Silvio Berlusconi, per poi sottolineare che i forzisti “sono pronti a collaborare con i nostri alleati“.
Salvini: “Siamo vivi, anche se con qualche stranezza…“
Rispetto alle elezioni europee del 2019 in cui la Lega registrò il 33% dei consensi, quest’anno il risultato è ben più mediocre. Salvini però non perde le speranze ed esulta: “Da un anno ci davano per morti, siamo vivi e vivaci“. L’ammissione dell’ex segretario, Umberto Bossi, di aver votato per Forza Italia viene minimizzata e definita un stranezza.
Fratoianni: “Non è un traguardo ma un punto di partenza“
“Questo non è che l’inizio. Non è un traguardo, è un punto di partenza. Cresceremo ancora molto nei prossimi anni con un’idea in testa: costruire un’alternativa alla destra di questo Paese. Questa sera diciamo ai leader delle altre forze di opposizione: ora è il momento di costruire una convergenza, a cominciare dal premierato e dall’autonomia differenziata, ci vuole responsabilità e coraggio. Oggi rilanciamo questo appello e anche questo invito“, così Nicola Fratoianni di Alleanza Verdi e Sinistra ha commentato il risultato ben oltre le aspettative ottenuto in queste elezioni europee.
Renzi: “Gli Stati Uniti d’Europa fuori dall’Europarlamento per pochissimo“
“Sono grato a Emma Bonino e a tutti i dirigenti politici che ci hanno creduto. Ma la politica è una grande scuola di vita anche quando non si vince” ha scritto su X Matteo Renzi, annunciando che le sue liste non hanno raggiunto la soglia di sbarramento per queste elezioni.
L’ex premier, comunque, non perde la speranza e aggiunge: “Non riesco a essere triste cari amici. Perché sono molto convinto che fosse giusto fare questa proposta, in questo momento: al mondo impazzito di oggi servono gli Stati Uniti d’Europa ed è stato bello affermare le ragioni di un sogno controcorrente. Abbiamo lottato, abbiamo espresso idee nelle quali crediamo, ci siamo messi in gioco. Non abbiamo fatto il quorum, che peccato. Ma non smetteremo oggi di lottare per questa idea di Europa, l’unica nella quale l’Italia può giocare un ruolo da protagonista“.
