Ponte Stretto, Germanà (Lega) querela Bonelli: “Diffonde fake news”

La querela è stata depositata al tribunale di Roma. Immediata la replica di Bonelli: "Lega in evidente difficoltà e calo di consensi"

Redazione
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E’ stata depositata dall’avvocato penalista di Messina, Salvatore Silvestro, presso il Tribunale di Roma, una querela nei confronti di Angelo Bonelli da parte del senatore siciliano Nino Germanà, vicepresidente del Gruppo Lega, segretario in commissione Trasporti a Palazzo Madama, e candidato alle prossime elezioni europee per la circoscrizione Isole. “Il deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, ha intrapreso una sistematica campagna diffamatoria nei confronti di tutti coloro che hanno manifestato il loro favorevole apprezzamento sulla necessità e sull’opportunità che si dia immediata esecuzione alla realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina” ha affermato Germanà.

Per il senatore siciliano, Bonelli avrebbe realizzato un attacco mediatico e giudiziario “caratterizzato dalla veicolazione di dati e circostanze che non trovano alcun riscontro nella realtà. Il Ponte è un’opera strategica e fondamentale per lo sviluppo della Sicilia e di tutto il Paese. Basta con la strumentalizzazione e con le fake news montate ad arte da certa sinistra“.

La replica di Bonelli

Immediata la reazione di Angelo Bonelli alla querela che porta il suo nome: “La denuncia nei miei confronti del senatore della Lega Germana’, candidato alle europee in evidente difficoltà e calo di consensi, è un’intimidazione nei confronti di un deputato della Repubblica che esercita funzioni previste dalla Costituzione tramite il sindacato ispettivo e richieste di verifica da parte dell’autorità giudiziaria sulle procedure in corso per l’approvazione del progetto del ponte sullo Stretto di Messina. La Lega non è nuova a queste forme di intimidazione verso chi si oppone alla realizzazione di un’opera da 14 miliardi di euro, che sottrae risorse alle vere emergenze del paese, come la sanità, il trasporto pubblico e la scuola“.

In una nota, Bonelli sottolinea l’impegno della Lega nel colpire lui e il partito ad un passo dalle elezioni europee: “Vuole mandare un messaggio alla popolazione del Sud che protesta contro un’opera devastante e carente dal punto di vista progettuale. Questo è confermato anche dall’emendamento della Lega al ddl Sicurezza, che prevede fino a 20 anni di carcere per chi minaccia la non realizzazione di opere come il ponte sullo Stretto. Siamo ormai a uno stato di
polizia. Il senatore Germana’ risponderà di questa incauta azione giudiziaria. Verificherò con i miei legali che si occuperanno della vicenda come procedere nei suoi confronti sia in sede civile che in quella penale
“.

Fratoianni: “Leghisti molto nervosi”

A Bonelli si aggiunge anche la voce di Nicola Fratoianni di Sinistra Italiana che afferma: “Che un senatore leghista arrivi a querelare un altro parlamentare per la sua attività di sindacato ispettivo e per lo svolgimento della propria attività politica e parlamentare la dice lunga sulla loro cultura democratica. Comprendo che i leghisti siano molto nervosi di questi tempi ma se pensano in questo modo di intimidirci e di mettere a tacere tutte le voci critiche su questo progetto sbagliano di grosso…

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