Campi Flegrei, nuova scossa di magnitudo 3.6

Una nuova scossa di terremoto ha colpito il territorio dei Campi Flegrei. La paura fa capolino tra i residenti

Redazione
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La paura ai Campi Flegrei continua a stringere in una morsa i residenti, quotidianamente terrorizzati dalle continue scosse di terremoto che si verificano sul territorio. Nuova scossa di terremoto alle 8.28 nella zona dei Campi Flegrei. La magnitudo è stata di 3.6, registrata dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia a una profondità di 2 chilometri.

Lunedì sera, però, il terrore ha raggiunto i massimi livelli a causa di uno sciame sismico di forte potenza, che ha sconvolto un’intera comunità. Alle 20:10 la scossa più intensa, di magnitudo 4.4, anticipata e seguita da molte altre scosse di minore intensità.

Un fenomeno che sembrava infinito e che ha causato il panico tra i cittadini, che si sono riversati in strada nella speranza di salvarsi nel caso in cui si verificassero dei crolli. Fortunatamente, nulla di tutto questo si è verificato e dopo una lunga notte di ansia e disperazione, la maggior parte dei cittadini ha fatto ritorno nelle proprie abitazioni. L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) ha registrato circa 150 scosse di terremoto a partire dalle 19:51 e fino al mattino di oggi.

Quello che si è verificato ieri sera, secondo l’INGV, è il terremoto più forte degli ultimi 40 anni. Il fenomeno del bradisismo nei Campi Flegrei ormai sta assumendo caratteristiche piuttosto preoccupanti ed a pagarne le conseguenze, come sempre, saranno i cittadini dell’area, ormai da mesi costretti a vivere nell’ansia e nella paura.

Campi Flegrei, la scossa avvertita anche nei Comuni vicini

La scossa di magnitudo 4.4 è stata avvertita anche nei comuni di Bacoli e Monte di Procida, e ovviamente nella città di Napoli, in particolare nei quartieri dell’area occidentale di Fuorigrotta, Bagnoli, Soccavo e Pianura, e nella zona collinare e nel centro cittadino. Questo sisma ha superato per intensità il terremoto di magnitudo 4.2 registrato alle 3.35 del 27 settembre 2023. Come all’epoca, anche in questo caso l’epicentro è stato individuato ad una profondità di tre chilometri nella zona della Solfatara.

Prima del terremoto delle 20:20, alle 19:51 è stata registrata una scossa di magnitudo 3.5, in seguito alle 21:31 un’altra di magnitudo 2.4 e alle 21:46 una di magnitudo 3.9. La notte ai Campi Flegrei è passata così, tra una scossa e l’altra e il continuo terrore che qualche catastrofe potesse verificarsi. Il Centro Operativo Comunale si è mobilitato per comprendere se ci siano danni ad edifici e persone. Per precauzione sono state chiuse tutte le scuole pubbliche e privati, nel comune di Bacoli.

Le preoccupazioni dei cittadini

Non ci bastano le verifiche che fanno o che faranno, vogliamo la verità. Siamo convinti che non ci stiano raccontando tutto. Le prove di evacuazione e le chiacchiere non ci bastano più. Ogni studioso dà la propria versione, ma noi non sappiamo più dove sia il vero“, così un residente dei Campi Flegrei ha confessato i suoi timori a Rai News 24, dimostrando come la situazione che ormai da mesi affligge questa zona stia portando alla disperazione i cittadini.

Sono mesi che viviamo nell’ansia, ma le scosse di stasera sono state le più forti mai avvertite” ha continuato, per poi dichiarare che la sua famiglia passerà la notte in macchina, troppo spaventata per rientrare in casa.

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