All’alba di oggi un turista svedese di soli 19 anni ha perso la vita a seguito di una rovinosa caduta dal lungotevere Sanzio a Roma. Il corpo del giovane, con una vistosa ferita alla testa, è stato rinvenuto da un passante sulla banchina tra ponte Sisto e ponte Garibaldi. Immediato l’allarme che ha permesso ai carabinieri di Roma Trastevere di giungere prontamente sul posto e dare subito inizio alla indagini per chiarire la dinamica dell’incidente.
Secondo quanto raccolto dai video delle telecamere di sicurezza della zona, sembrerebbe che la caduta sia stata accidentale. Nelle immagini, infatti, come riporta Agi, il 19enne sembrerebbe visibilmente alterato e per questo avrebbe perso l’equilibrio e sarebbe caduto. Il volo di circa 15 metri si sarebbe rivelato per lui fatale. I soccorritori del 118, quindi, non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Intervenuti anche i militari della Settima sezione del Nucleo investigativo di Roma per effettuare i rilievi del caso.
Roma, a novembre un turista caduto da Ponte Garibaldi
Quello di questa mattina, purtroppo, non è l’unico caso di un turista che a Roma ha perso la vita cadendo da uno dei Ponti del Lungotevere. Lo scorso 14 novembre un ragazzo di 23 anni è morto dopo essere precipitato da Ponte Garibaldi. Il suo cadavere è stato ritrovato lungo il tratto finale dell’isola che ospita l’ospedale Fatebenefratelli.
Le indagini sul decesso non hanno trascurato alcuna pista. Secondo una ricostruzione degli agenti della Polizia locale di Roma si sarebbe trattato di una caduta accidentale, forse provocata dal un selfie estremo. Non è stata però trascurata l’ipotesi del gesto volontario, anche se il giovane, di origine austriaca, non aveva dato segni di malessere.
Il ragazzo era a Roma per motivi di studio, alloggiava in un Bed & Breakfast ma stava per trasferirsi in un appartamento in affitto. Proprio per questo gli inquirenti nutrivano dubbi sulla possibilità di un gesto estremo.
